Libreria Torriani di Luigi Torriani (foto di Nicola Vicini)

Libreria Torriani di Luigi Torriani (foto di Nicola Vicini)

martedì 5 febbraio 2013

Ali Agca. Mi avevano promesso il paradiso




"Non ho paura di morire perché andrò diritto in paradiso. Allah mi accoglierà a braccia aperte perché ho ucciso per lui. E' una fresca alba di maggio a Roma, mercoledì 13, anno 1981"
"Ho vissuto per anni nell'errore del fondamentalismo islamico. Fino a che sono riuscito a capovolgere lo sguardo e ad abbracciare la verità..."

Ali Agca, "Mi avevano promesso il paradiso. La mia vita e la mia verità sull'attentato al papa" (Chiarelettere, pagg. 202, euro 12,90)

La nuova versione di Ali Agca sull'attentato del 13 maggio 1981 a papa Wojtyla. Sarebbe stato l'ayatollah Khomeini a ordinargli di uccidere Wojtyla, con queste parole: "Allah ti chiama a questo grande compito. Non dubitare mai, abbi fede, uccidi per lui, uccidi l’Anticristo, uccidi senza pietà Giovanni Paolo II e poi tu stesso togliti la vita affinché la tentazione del tradimento non offuschi il tuo gesto. Questa morte aprirà una volta per tutte la strada del ritorno dell’imam Mahdi sulla terra. Questo spargimento di sangue sarà il preludio della vittoria dell’Islam su tutto il mondo. Il tuo martirio sarà ricompensato con il paradiso, con la gloria eterna nel regno di Allah". 

Nessun commento:

Posta un commento