sabato 31 dicembre 2011
venerdì 30 dicembre 2011
150 (anni di) invenzioni italiane
Chiudiamo con la segnalazione di questo signor libro la mole immensa di volumi usciti nel 2011 per celebrare il 150º anniversario dell'unità d'Italia. "150 (anni di) invenzioni italiane" di Vittorio Marchis, docente di storia della tecnologia, storia dell'industria italiana e storia della cultura materiale al Politecnico di Torino (Codice edizioni, pagg. 416, illustrazioni, euro 29). 150 invenzioni brevettate di cittadini italiani, una per ogni anno.
"Il racconto della storia d'Italia attraverso i brevetti depositati dai nostri concittadini presso il Patent Office degli Stati Uniti (...). Nei 150 brevetti presentati da Vittorio Marchis convivono premi Nobel, operai, capitani d'industria, ingegneri, soldati, campioni dello sport; trovano spazio la Programma 101 dell'Olivetti, un coltello da tavola a cinque lame, la pistola Beretta, un attrezzo da giardino per potatura, un 'processo di produzione di sostanze radioattive' (titolare del brevetto, con altri, un certo Enrico Fermi...), una pompa da bicicletta installata direttamente tra i raggi delle ruote e tantissimi altri".
"Il racconto della storia d'Italia attraverso i brevetti depositati dai nostri concittadini presso il Patent Office degli Stati Uniti (...). Nei 150 brevetti presentati da Vittorio Marchis convivono premi Nobel, operai, capitani d'industria, ingegneri, soldati, campioni dello sport; trovano spazio la Programma 101 dell'Olivetti, un coltello da tavola a cinque lame, la pistola Beretta, un attrezzo da giardino per potatura, un 'processo di produzione di sostanze radioattive' (titolare del brevetto, con altri, un certo Enrico Fermi...), una pompa da bicicletta installata direttamente tra i raggi delle ruote e tantissimi altri".
mercoledì 28 dicembre 2011
lunedì 26 dicembre 2011
mercoledì 21 dicembre 2011
martedì 20 dicembre 2011
Luigi Serafini. Storie naturali di Jules Renard
Le storie naturali di Jules Renard accompagnate dai disegni del grande artista italiano Luigi Serafini, già autore del Codex Seraphinianus. Il volume, uscito come testo celebrativo in edizione limitata nel 2009 per celebrare i 60 anni della Bur, esce ora in edizione per il pubblico.
"Arrivato alla fine di questo lavoro ho avuto l'impressione che qualcosa non tornasse. Infatti tra i tanti animali che nel libro popolano le campagne c'è un'assenza inspiegabile, quella della volpe, renard in francese. Dove sarà mai finita? E' una semplice coincidenza? Oppure la volpe mancante è l'autore stesso, Renard, che si nasconde dietro cespugli di lettere, punti, virgole e virgolette per spiare sornione le reazioni di noi lettori che, pagina dopo pagina, ci addentriamo nella Natura delle sue Storie?".
Luigi Serafini, "Storie naturali di Jules Renard", Rizzoli, pagg. 178, rilegato, euro 70.
"Arrivato alla fine di questo lavoro ho avuto l'impressione che qualcosa non tornasse. Infatti tra i tanti animali che nel libro popolano le campagne c'è un'assenza inspiegabile, quella della volpe, renard in francese. Dove sarà mai finita? E' una semplice coincidenza? Oppure la volpe mancante è l'autore stesso, Renard, che si nasconde dietro cespugli di lettere, punti, virgole e virgolette per spiare sornione le reazioni di noi lettori che, pagina dopo pagina, ci addentriamo nella Natura delle sue Storie?".
Luigi Serafini, "Storie naturali di Jules Renard", Rizzoli, pagg. 178, rilegato, euro 70.
venerdì 16 dicembre 2011
Fare i libri. Dieci anni di grafica in casa editrice
"Le copertine devono somigliare a tre cose: al libro che racchiudono, all'editore che lo pubblica, al lettore che lo compra" (Riccardo Falcinelli, art director)
"Chi l’ha detto che un libro non si giudica dalla copertina? In realtà la veste grafica è una parte importantissima di ogni progetto editoriale: la scelta dei colori, delle illustrazioni, dei caratteri di stampa, la disposizione dei testi all’esterno e all’interno connotano fortemente il libro, possono decretarne il successo o l’insuccesso, e senz’altro contribuiscono a creare la riconoscibilità di un editore.
Con questo volume minimum fax vuole accompagnare i suoi lettori in una visita guidata all’interno dell’«officina» dove si mette a punto il look dell’oggetto-libro: non solo l’art director, ma tutte le figure coinvolte nel lavoro editoriale raccontano in prima persona dieci anni di sviluppo della veste tipografica e dell’immagine coordinata della casa editrice. Spiegano i problemi affrontati e le soluzioni trovate, i criteri di politica editoriale che hanno guidato ogni singola scelta, gli espedienti tecnici che hanno funzionato meglio e – perché no? – anche gli errori di percorso.
È la storia illustrata di un decennio di attività creativa e di scambio di idee, la celebrazione della passione e della cura artigianale indispensabili per fare i libri; ma anche un utile strumento per chi voglia addentrarsi, da studioso o da profano, nell’affascinante universo del book design".
mercoledì 14 dicembre 2011
Storia e preistoria dell'universo. Storia della matematica
Storia e preistoria dell'universo. "Prima del big bang. Storia completa dell'universo" di Martin Bojowald (Bompiani, pagg. 372, rilegato, euro 21).
"Per lungo tempo il big bang è rimasto l'unica frontiera oltre la quale nessuno studioso osava avventurarsi. Un'anomalia apparentemente inspiegabile che meteva in crisi persino la teoria della relatività: come poteva un punto senza volume contenere materia ed energia infinite? Il giovane fisico Martin Bojowald ha scosso con le sue ricerche il mondo scientifico (...). La teoria secondo cui il big bang sarebbe il punto di massima compressione di un universo che si contrae per poi liberare la propria energia è una scoperta che mette in discussione tutti i tradizionali modelli cosmologici basati su un ciclo di crescita e discontinuità".
Storia della matematica. "Domare l'infinito. Storia della matematica dagli inizi alla teoria del caos" (Bollati Boringhieri, pagg. 384, euro 32).
"Molte scoperte compiute dall'uomo sono effimere: il progetto di un carro trainato da ruote fu molto importante nell'Egitto del Nuovo Regno, ma oggi non si può certo considerare una tecnologia di punta. Una volta che una scoperta matematica è stata fatta, diventa disponibile per chiunque, e quindi assume vita a sè. Le idee matematiche valide difficilmente vanno fuori moda, benché la loro implementazione possa radicalmente cambiare. I metodi per la risoluzione delle equazioni, messi a punto dagli antichi Babilonesi, sono impiegati ancora oggi. Non usiamo la stessa notazione, ma il collegamento storico è innegabile".
"Per lungo tempo il big bang è rimasto l'unica frontiera oltre la quale nessuno studioso osava avventurarsi. Un'anomalia apparentemente inspiegabile che meteva in crisi persino la teoria della relatività: come poteva un punto senza volume contenere materia ed energia infinite? Il giovane fisico Martin Bojowald ha scosso con le sue ricerche il mondo scientifico (...). La teoria secondo cui il big bang sarebbe il punto di massima compressione di un universo che si contrae per poi liberare la propria energia è una scoperta che mette in discussione tutti i tradizionali modelli cosmologici basati su un ciclo di crescita e discontinuità".
Storia della matematica. "Domare l'infinito. Storia della matematica dagli inizi alla teoria del caos" (Bollati Boringhieri, pagg. 384, euro 32).
"Molte scoperte compiute dall'uomo sono effimere: il progetto di un carro trainato da ruote fu molto importante nell'Egitto del Nuovo Regno, ma oggi non si può certo considerare una tecnologia di punta. Una volta che una scoperta matematica è stata fatta, diventa disponibile per chiunque, e quindi assume vita a sè. Le idee matematiche valide difficilmente vanno fuori moda, benché la loro implementazione possa radicalmente cambiare. I metodi per la risoluzione delle equazioni, messi a punto dagli antichi Babilonesi, sono impiegati ancora oggi. Non usiamo la stessa notazione, ma il collegamento storico è innegabile".
martedì 13 dicembre 2011
Se Ibra e Agassi scrivono meglio dei bestselleristi
http://www.ilgiornale.it/cultura/se_ibra_e_agassi_scrivono_meglio_bestselleristi/13-12-2011/articolo-id=561979-page=0-comments=1
Se Ibra e Agassi scrivono meglio dei bestelleristi. Vero. La spiegazione, ricordata nelle ultime righe dell'articolo, è piuttosto agevole: il libro di Agassi è scritto con il premio Pulitzer J. R. Moehringer (Il bar delle grandi speranze, Piemme), il libro di Ibra è ope...ra dello scrittore svedese David Lagercratz. In quest'ultimo caso non si tratta nemmeno di un ghost writer, essendo esplicitamente dichiarato in copertina (e nel caso di Agassi se ne parla nei Ringraziamenti alla fine del libro).
"Io, Ibra", Rizzoli, pagg. 396, rilegato, euro 18,50. "Open. La mia storia", pagg. 506, euro 20.
Se Ibra e Agassi scrivono meglio dei bestelleristi. Vero. La spiegazione, ricordata nelle ultime righe dell'articolo, è piuttosto agevole: il libro di Agassi è scritto con il premio Pulitzer J. R. Moehringer (Il bar delle grandi speranze, Piemme), il libro di Ibra è ope...ra dello scrittore svedese David Lagercratz. In quest'ultimo caso non si tratta nemmeno di un ghost writer, essendo esplicitamente dichiarato in copertina (e nel caso di Agassi se ne parla nei Ringraziamenti alla fine del libro).
"Io, Ibra", Rizzoli, pagg. 396, rilegato, euro 18,50. "Open. La mia storia", pagg. 506, euro 20.
domenica 11 dicembre 2011
Trattato tecnico di astrologia
"Ogni cosa che soggiace al tempo è sottomessa al cielo" (Paracelso)
Il secolo del Corriere dei Piccoli
"Nel corso dei suoi novanta anni di vita editoriale il Corriere dei Piccoli ha accompagnao lo sviluppo della società italiana, offrendosi come grande officina di icone per l'immaginario nazionale. Come forse solo il televisivo Carosello, la presenza del settimanale ha segnato generazioni di bambini e di famiglie, popolandone i sogni, arredandone il tempo libero, e aiutando l'Italia intera a dotarsi di un serbatoio di simboli condivisi. (...) Ripercorrerne la storia oggi equivale a compiere un viaggio nell'Italia del Novecento, in compagnia di un giornale che ha segnato il costume di oltre cinque generazioni di italiani. E significa assistere alla maturazione creativa di un'arte popolare - il fumetto - che la rivista ha contribuito a reinventare. (...) I suoi momenti di maggior successo sono gli anni Dieci, durante i quali accende con le sue storie a colori le nuove abitudini di lettura dei bambini, e getta le fondamenta della fortuna del fumetto italiano; e gli anni Sessanta-Settanta, quandosi fa protagonista di un balzo in avanti della narrativa disegnata, guidato - fra gli altri - da Hugo Pratt e Mino Milani".
sabato 10 dicembre 2011
L'istinto musicale. L'istinto del piacere
Istinto.
"L'istinto musicale. Come e perché abbiamo la musica dentro" del chimico e fisico inglese Philip Ball (edizioni Dedalo, pagg. 512, euro 22). Introduzione all'universo dell'armonia, che cos'è la musica e da dove viene, cosa sono le note musicali e come stabiliamo quali usare, le regole delle melodie, in che modo decodifichiamo il suono, come usare più di una nota simultaneamente, cosa dà alla musica la sua pulsazione, perché gli strumenti suonano in modo differente e come ciò influisce sulla musica, quali parti del cervello usiamo per la musica, in che modo la musica trasmette o suscita emozioni, cosa sono gli stili musicali, note, schemi e tessiture musicali, il linguaggio della musica, il rapporto della musica con le arti verbali e non verbali, il significato della musica."Ball esplora i meccanismi che ci consentono di dare un senso alla musica e di emozionarci di fronte alla più semplice melodia come alla più elaborata composizione. (...) Ball conduce il lettore in un viaggio avvincente attraverso discipline che vanno dalla psicologia alla filosofia, dalla matematica alla neurologia e alla teoria musicale, di cui ripercorre l'evoluzione dai tempi di Pitagora ai nostri giorni".
"L'istinto del piacere. Perché non sappiamo resistere al cioccolato, all'avventura e ai feromoni" del neuroscienziato Gene Wallenstein (edizioni Dedalo, pagg. 288, euro 15). L'istinto del piacere e lo sviluppo cerebrale, debolezze e pazzie, il piacere del tatto, l'evoluzione della sedia a dondolo, elogio degli odori, per amore del cioccolato, l'evoluzione della ninnananna, piacere proporzione e simmetria, piacere ripetizione e ritmo, homo addictus le molte faccie del vizio. "Un'analisi dell'impatto del piacere sulla nostra vita quotidiana, dalla scelta dei nostri partner al significato della risata, dal nostro ballo preferito ai gusti artistici, (...) con uno sguardo al lato oscuro del piacere, per cercare di scoprire le radici della dipendenza e delle ossessioni".
"L'istinto musicale. Come e perché abbiamo la musica dentro" del chimico e fisico inglese Philip Ball (edizioni Dedalo, pagg. 512, euro 22). Introduzione all'universo dell'armonia, che cos'è la musica e da dove viene, cosa sono le note musicali e come stabiliamo quali usare, le regole delle melodie, in che modo decodifichiamo il suono, come usare più di una nota simultaneamente, cosa dà alla musica la sua pulsazione, perché gli strumenti suonano in modo differente e come ciò influisce sulla musica, quali parti del cervello usiamo per la musica, in che modo la musica trasmette o suscita emozioni, cosa sono gli stili musicali, note, schemi e tessiture musicali, il linguaggio della musica, il rapporto della musica con le arti verbali e non verbali, il significato della musica."Ball esplora i meccanismi che ci consentono di dare un senso alla musica e di emozionarci di fronte alla più semplice melodia come alla più elaborata composizione. (...) Ball conduce il lettore in un viaggio avvincente attraverso discipline che vanno dalla psicologia alla filosofia, dalla matematica alla neurologia e alla teoria musicale, di cui ripercorre l'evoluzione dai tempi di Pitagora ai nostri giorni".
"L'istinto del piacere. Perché non sappiamo resistere al cioccolato, all'avventura e ai feromoni" del neuroscienziato Gene Wallenstein (edizioni Dedalo, pagg. 288, euro 15). L'istinto del piacere e lo sviluppo cerebrale, debolezze e pazzie, il piacere del tatto, l'evoluzione della sedia a dondolo, elogio degli odori, per amore del cioccolato, l'evoluzione della ninnananna, piacere proporzione e simmetria, piacere ripetizione e ritmo, homo addictus le molte faccie del vizio. "Un'analisi dell'impatto del piacere sulla nostra vita quotidiana, dalla scelta dei nostri partner al significato della risata, dal nostro ballo preferito ai gusti artistici, (...) con uno sguardo al lato oscuro del piacere, per cercare di scoprire le radici della dipendenza e delle ossessioni".
venerdì 9 dicembre 2011
Il camino. Storia, tecnica e funzionamento
"Questo libro è scritto e dedicato ad Architetti, Ingegneri, Geometri, costruttori in genere che intendono progettare e costruire camini a 'tiraggio garantito' (...). Per renderlo di una chiarezza esemplare è stato corredato da schizzi, tabelle, foto di elementi, ecc. che aiutano anche chi è digiuno in materia e permetterà, seguendo i consigli esposti, di costruirsi da soli un camino perfettamente funzionale e privo di fumosità".
Tango puro. Manuale di tango argentino
Cento gondole lariane
giovedì 8 dicembre 2011
Animali delle Alpi. Incontri ed emozioni
"Sfogliando questo libo troverete raffigurate diverse specie animali, vistose o mimetiche, grandi o piccole. Molte delle immagini sono state realizzate non lontano da casa, a conferma che non è necessario compiere lunghi viaggi per vedere cose nuove ed interessanti. Basta saper guardare con pazienza e attenzione, così come potremmo fare durante una camminata dal fondovalle all'orizzonte nivale di una qualsiasi vallata alpina".
Roberto Rossellini in India. Conversazioni con Martin Scorsese
"Attingendo ai ricordi dei protagonisti, a interviste e articoli dell'epoca, e a testimonianze inedite raccolte di prima mano, l'autore segue Rossellini a partire dal difficile periodo della crisi sentimentale e professionale con Ingrid Bergman fino al nuovo equilibrio raggiunto con la scelta coraggiosa e impopolare di dedicarsi ai film didattici per la televisione, e con il complicato menage familiare ricostruito intorno a Sonali Dasgupta, la donna conosciuta e amata a Bombay. Nel mezzo, a rivoluzionare ogni cosa, c'è l'India, un'India osservata non con le lenti dell'ideologia o dell'esotismo ma con un'eccezionale disponibilità a lasciarsi toccare e mettere in discussione da un popolo che Rossellini trova «profondamente razionale» e di una dolcezza e mitezza sorprendenti. Nel suo lungo viaggio il regista italiano sceglie di proposito di vedere quel che gli altri dell'India non vedono, e di raccontare quel che gli altri dell'India non raccontano: dal ciclopico cantiere di una grande diga a un villaggio di pescatori modernizzato, da un ashram gandhiano alle prese con le sue contraddizioni a una Bombay abitata da un'umanità infinitamente variegata. Nella convinzione che ciò che più importa nel lontano da noi non è quel che ci spaventa o ci meraviglia, ma quel che ci somiglia e ci interpella".
"Conversazioni su di me e tutto il resto" di Martin Scorsese e Richard Schickel (Bompiani, pagg. 506, euro 22,50). Lunga intervista a Martin Scorsese realizzata dal critico cinematografico Richard Schickel.
"Ricordo un prete, padre Principe. Era anche un cinefilo. Quando vide Taxi Driver, riassunse in due parole la mia carriera: te l'ho sempre detto, troppo venerdì di passione e non abbastanza domenica di resurrezione".
martedì 6 dicembre 2011
Il libro dei libri. Un altro best seller e siamo rovinati
Per ridere sul mondo dell'editoria italiana. "Il libro dei libri" di Luca Giorgi (editore Mattioli 1885, pagg. 174, euro 16). Raccolta di ottanta capolavori "introvabili", talmente introvabili che non esistono, anche se ricalcano certi cliché tipici del mondo editoriale, enfatizzati e visti in chiave grottesca. Per ogni testo immaginario vengono anche immaginate la copertina, la nota biografica e la foto dell'autore, e le segnalazioni su giornali e riviste.
"E' stato Morris" di Gavino Gottardo, l'unico giallo in cui il colpevole è già in copertina. "Venti posti nel mondo dove andare a soffrire. Manuale per un turismo alternativo" di Andreas Kusstler. "Dio Bono", di don Ugo Ribolla (La Cappella Editore), un testo che "scuote le fondamenta del dogma cattolico". "I templari e la dieta dissociata. La verità" di Tibaldo Marsilio; "Sei moscio. 100 frasi assassine per uccidere il suo ego" di Renata Del Guerra, direttrice del periodico femminile Domina; "Indecenza" di Lea Love, "i suoi libri sono censurati in 40 paesi"; "L'orso Grizzly non esiste e altre 999 rivelazioni sconcertanti" di Matheus Doppler, ordinario di Bioetica Revisionista, "un saggio destinato a scuotere le fondamenta dei palazzi accademici"; ...
Per ridere su librai e lettori. "Un altro best seller e siamo rovinati. Diario semiserio di un libraio" di Marino Buzzi (Mursia, pagg. 128, euro 9,90).
"Chi avrà scritto Il fu Mattia Pasquale? E Storia di una calimera?".
"E' stato Morris" di Gavino Gottardo, l'unico giallo in cui il colpevole è già in copertina. "Venti posti nel mondo dove andare a soffrire. Manuale per un turismo alternativo" di Andreas Kusstler. "Dio Bono", di don Ugo Ribolla (La Cappella Editore), un testo che "scuote le fondamenta del dogma cattolico". "I templari e la dieta dissociata. La verità" di Tibaldo Marsilio; "Sei moscio. 100 frasi assassine per uccidere il suo ego" di Renata Del Guerra, direttrice del periodico femminile Domina; "Indecenza" di Lea Love, "i suoi libri sono censurati in 40 paesi"; "L'orso Grizzly non esiste e altre 999 rivelazioni sconcertanti" di Matheus Doppler, ordinario di Bioetica Revisionista, "un saggio destinato a scuotere le fondamenta dei palazzi accademici"; ...
Per ridere su librai e lettori. "Un altro best seller e siamo rovinati. Diario semiserio di un libraio" di Marino Buzzi (Mursia, pagg. 128, euro 9,90).
"Chi avrà scritto Il fu Mattia Pasquale? E Storia di una calimera?".
domenica 4 dicembre 2011
sabato 3 dicembre 2011
La canzone italiana. Storie e testi
Monumentale percorso nella storia della musica popolare italiana, dal 1861 ad oggi. Antefatti 1200-1860 (i primi canti del popolo napoletano, le villanelle, Pseudo-Salvator Rosa, Nennelle alla finestra, tarantelle napoletane, Alfonso Maria de' Liguori, Raffaele sacco, Teodoro Cottrau, La donna lombarda, La canzone del pellegrino,...); l'epoca d'oro della canzone napoletana moderna (Luigi Denza e Peppino Turco, Salvatore Di Giacomo, Ernesto Murolo, Edoardo Nicolardi, Enrico Caruso, ...); la musica del Café-Chantant (Luigi Stellato, Nicola Maldacea, Raffaele Viviani, Maria Campi, ...); canti politici e patriottici (Goffredo Mameli, Filippo Turati, canti di emigranti, canti della prima guerra mondiale, ...); il Teatro di Varietà (Elvira Donnarumma, Gilda Mignonette, Ettore Petrolini, ...); l'era del tabarin (Anna Fougez, Gino Franzi, Isa Bluette, Enzo Fusco, ...); canzoni sotto il fascismo (canti fascisti, Vittorio De Sica, Carlo Buti, Rodolfo De Angelis, Gilberto Mazzi, Pippo Barzizza, Alberto Rabagliati, ..., canti partigiani); il dopoguerra (Quartetto Cetra, Clara Jaione, Nilla Pizzi, Gino Latilla, Teddy Reno, Secondo Casadei, Claudio Villa, Roberto Murolo, Totò, Renato Rascel, ...); tre rivoluzionari (Renato Carosone, Fred Buscaglione, Domenico Modugno); i Cantacronache, Giro a vuoto (Laura Betti) e il Nuovo Canzoniere Italiano; la scuola genovese (Gino Paoli, Umberto Bindi, Luigi Tenco, Bruno Lauzi, Sergio Endrigo, Piero Ciampi); la scuola milanese (Ornella Vanoni, Milva, Giorgio Gaber, Enzo Jannacci, Maria Monti, i Gufi, Cochi e Renato); la musica del boom (Tony Dallara, Tony Renis, Mina, Celentano, Ricky Gianco, Bobby Solo, Little Tony, Don Backy, Peppino Di Capri, Fred Bongusto, Edoardo Vianello, Jimmy Fontana, Albano, Gianni Morandi, Rita Pavone, Gigliola Cinquetti, Nada, Massimo Ranieri, ...); il beat (Gianni Pettenati, Caterina Casella, Patty Pravo, Fauso Leali, Dik Dik, Equipe 84, i Giganti, i Nomadi, i Pooh, i Camaleonti, i Ricchi e Poveri, ...); il periodo classico della canzone d'autore (De André, Battisti); l'impegno (Giovanna Marini, Paolo Pietrangeli, Guccini, Lolli, Bertoli, Vecchioni, ...); folkstudio (De Gregori, Venditti, Rino Gaetano, Sergio Caputo, ...); il romanticismo (Ron, Baglioni, Cocciante, Renato Zero, Mia Martini, Loredana Berté, Mannoia, Califano, Minghi, Barbarossa, Tozzi, Concato, ...); gli "irregolari" (Dalla, Conte, Battiato, Fossati, ...); il Neapolitan Power (Bennato, Pino Daniele, Teresa De Sio, ...); la stagione del pop progressivo (New Trolls, Pfm, Banco del Mutuo Soccorso, Le Orme, Biglietto per l'inferno, Garybaldi, Delirium, Rovescio della Medaglia, Balletto di Bronzo, Osanna, Alan Sorrenti, Matia Bazar, Area, ...); il folk revival (Branduardi, Mario Merola, ...); cantautorock (Lavezzi, Graziani, Finardi, Alberto Fortis, Vasco, Stadio, Nannini, Zucchero, Ligabue, ...); il punk pop e la new wave italiana (Skiantos, Alberto Camerini, Ruggeri, Rettore, Oxa, Litfiba, Elio, ...); la nuova scena rock (Timoria, Modena City Ramblers, Marlene Kuntz, Afterhours, Negrita, Subsonica, Bandabardò, Baustelle, Verdena, ...); rap, hip-hop, reggae, dub, trip-hop (99 Posse, Almamegretta, Africa Unite, Sud Sound System, Frankie Hi-Nrg MC, Articolo 31, Fabri Fibra, Gemelli Diversi, Caparezza, ...); la nuova canzone d'autore (Vinicio Capossela, Samuele Bersani, Daniele Silvestri, Niccolò Fabi, Sergio Cammariere, Carmen Consoli, Tricarico, Pacifico, Morgan & Bluvertigo, Avion Travel, La Crus, Tiromancino, Marta sui Tubi, ...); leggera (Ramazzotti, Luca Carboni, Raf, Jovanotti, 883, Antonacci, D'Alessio, Giorgia, Pausini, Irene Grandi, Alex Britti, Tiziano Ferro, Negramaro, Giusy Ferreri, Arisa, ...).
