Novità, ambiente/climatologia. "2050. Il futuro del nuovo Nord" di Laurence Smith, vicedirettore del dipartimento di Geografia presso la University of California di Los Angeles. Come sarà la Terra fra quarant'anni? Quale mondo lasceremo ai nostri figli? Laurence Smith, in sintesi, risponde: "le nazioni più vicine al Circolo Polare Artico diventeranno sempre più floride, potenti e politicamente stabili; i Paesi più vicini all'Equatore dovranno affrontare i drammatici problemi della carenza idrica, dell'invecchiamento della popolazione e di megalopoli affollate e insidiate dai costi crescenti dell'energia e dalle alluvioni lungo le coste di mari e fiumi. (...) La pressione globale trasformerà la parte più settentrionale del Pianeta in un luogo di frenetiche attività, di maggior valore strategico e importanza economica. (...) Questo è un libro sul futuro. Il cambiamento climatico è solo uno degli ingredienti. Esamineremo altre grandi tendenze, in ambiti come la popolazione umana, l'integrazione economica e il diritto internazionale. Studieremo la geografia e la storia (...). Analizzeremo nuovi sofisticati modelli informatici per ottenere proiezioni sul prodotto interno lordo, sui gas serra e sulla disponibilità di risorse naturali. (...) E' un esperimento mentale sul nostro mondo nel 2050". Einaudi, rilegato con sovraccoperta, pagg. 384, euro 30.
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