giovedì 10 maggio 2012

Scelte fatali. Le decisioni che hanno cambiato il mondo 1940-1941



Ian Kershaw, "Scelte fatali. Le decisioni che hanno cambiato il mondo 1940-1941" (Bompiani, pagg. 822, rilegato, immaini, euro 28)

Il nuovo libro del grande storico inglese Ian Kershaw (Oldham, 1943), già autore del celebre "Hitler e l'enigma del consenso" (Laterza, euro 12) e di una monumentale biografia di Hitler in due volumi (Bompiani, pagg. 2360, euro 78,80). In questo suo nuovo libro Ian Ke...rshaw mostra in che modo, nel giro di pochi mesi, un pugno di scelte da parte di pochissimi potenti ha trasformato un conflitto locale in una guerra mondiale con decine di milioni di morti. Dieci capitoli per dieci "scelte fatali": 1) la scelta di Churchill di continuare a combattere dopo il crollo della Francia, 2) la scelta di Hitler di attaccare l’Unione Sovietica, 3) la scelta del Giappone di attaccare gli imperi europei in Asia, 4) la scelta di Mussolini di attaccare la Grecia, 5) la scelta di Roosevelt di aiutare economicamente la Gran Bretagna, 6) la scelta di Stalin di ignorare le informazioni dell’intelligence sull’attacco tedesco (cioè di fidarsi di Hitler), 7) la scelta di Roosevelt di condurre una guerra non dichiarata ai sottomarini tedeschi nell’Atlantico; 8) la scelta giapponese dell’attacco a Pearl Harbour; 9) la scelta di Hitler di dichiarare guerra agli Stati Uniti; 10) la scelta di Hitler di sterminare gli ebrei

"Si racconta che all’inizio degli anni ’70, Kershaw allora medievalista andò in Germania per un corso di tedesco. Durante una pioggia si rifugiò in un locale e incontrò un vecchio tedesco, che gli avrebbe detto: “Voi inglesi dovevate seguirci! Insieme avremmo dominato il mondo!” . Da allora si dice Kershaw si sia messo a studiare il nazismo"
(dall'interessante recensione del libro uscita su l'Occidentale: http://www.loccidentale.it/autore/daniela+coli/le+10+decisioni+fatali+che+cambiarono+il+mondo.008265)

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