giovedì 21 giugno 2012

Gli irriducibili. Storie di brigatisti mai pentiti



"L'irriducibile non ritiene affatto conclusa la strategia della lotta armata. La resa è inconcepibile"


Pino Casamassima, "Gli irriducibili. Storie di brigatisti mai pentiti" (Laterza, pagg. 260, euro 18).
Che cosa passa nella testa di chi è stato brigatista ma ha scelto di non collaborare in alcun modo con lo Stato, di scontare la pena per intero, e che ancora oggi - a distanza di trent'anni - non si pente di ciò che ha fatto? Il giornalista Pino Casamassima (è tra gli autori del programma televisivo "La storia siamo noi" e scrive sul "Quotidiano nazionale": il Giorno, il Resto del Carlino, La Nazione) racconta le vite di nove "irriducibili" dell'estremismo eversivo di sinistra, nove persone che hanno scontato o stanno ancora scontando la loro (lunga) pena in carcere ma incredibilmente non hanno mai mostrato nè mostrano ora il minimo pentimento o dissociazione rispetto al loro passato. Casamassima raccoglie direttamente dalla loro voce e riporta nel libro pensieri e storie di ieri e di oggi. Renato Curcio, storico fondatore delle Br, oggi ha 71 anni ed è un libero cittadino dal 1998, dopo 24 anni di carcere. Tonino Loris Paroli (ex operaio metalmeccanico, brigatista, ha trascorso in carcere 16 anni); Piero Bertolazzi (19 anni di carcere più 5 di semilibertà). Prospero Gallinari (arrestato nel '74, evaso nel '77, nuovamente arrestato nel 1979, dal 1996 la sua detenzione è sospesa per motivi di salute); Raffaele Fiore (arrestato nel 1979, in libertà condizionale dal 1997); Angela Vai (arrestata nel 1979, è in libertà condizionata dal 2002); Paolo Maurizio Ferrari (trent'anni di carcere, arrestato di nuovo a gennaio 2012 mentre capeggiava delle contestazioni No Tav); Cesare Di Lenardo (arrestato nel 1982, ancora in carcere, e dal carcere ha rivendicato gli omicidi di Marco Biagi e Massimo D'Antona); Nadia Desdemona Lioce (Nuove Brigate Rosse, arrestata nel 2003, continua a dichiararsi "prigioniera politica" e sta scontando l'ergastolo in regime di 41-bis).

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