giovedì 11 ottobre 2012

Non sta al porco dire che l'ovile è sporco




Florent Couao-Zotti, "Non sta al porco dire che l'ovile è sporco" (66TH AND 2ND, pagg. 184, euro 15)

Prima pubblicazione per la nuova collana di narrativa B-POLAR dell'editore romano 66TH AND 2ND, e primo libro tradotto in italiano dello scrittore africano (del Benin) Florent Couao-Zotti.

"La notte dura un secolo a Cotonou. A caccia dell’assassino di una squillo d’alto bordo e di una valigetta piena di polvere d’angelo ci sono, per scopi diversi, il commissario Santos e l’ispettore Kakanakou; Smaïn detto l’Arabo, un faccendiere arricchitosi chissà come; l’agente di sicurezza Sdk e due femme fatale puttane di professione. La forza di questo romanzo esilarante e pulp sta nello slittamento continuo della storia, che si dipana nel recinto di una Cotonou irrazionale, cortile di un’Africa contemporanea stanca di inghiottire gli scarti dell’Occidente"

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