giovedì 10 gennaio 2013

All'indietro sui tacchi a spillo




"Io non sono mai riuscita a capire esattamente che cosa sia il femminismo: so soltanto che mi danno della femminista ogni volta che esprimo sentimenti tali da distinguermi sia da uno zerbino, sia da una prostituta" (Rebecca West)

Tania Kindersley-Sarah Vine, "All'indietro sui tacchi a spillo. L'impossibile arte di essere donne" (Einaudi, pagg. 388, euro 19)

Come ha detto qualcuno, Ginger Rogers faceva tutto quel che faceva Fred Astaire. Solo, all'indietro e sui tacchi a spillo.
Questo libro è dedicato a tutte le donne che cercano di dare un senso alle contraddizioni in cui vivono quotidianamente, dal femminismo alle creme per il viso, questioni economiche, uomini, figli, amore, cibo, lavoro, salute, politica, shopping, famiglia, dolore, età, bellezza, sesso, ...

"Questo libro è l'equivalente letterario delle quotidiane conversazioni al femminile. Può darsi che ci sia qualche volo di fantasia in piú, qualche momento in piú di pensiero astratto; partiremo piú spesso per la tangente (...). Lo spirito, però, è esattamente lo stesso di quando si rimettono insieme i pezzi di un'amica che si è presa una mazzata esistenziale: ci si identifica l'una nell'altra, ci si racconta una barzelletta o due, le si fa presente che a chiunque può capitare di andare un po' fuori di testa, e nessuna legge può impedirlo"



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