venerdì 22 novembre 2013

Lucia Sala. Anna, storia di una barcaiola lariana



SABATO 23 NOVEMBRE ALLE ORE 17.30 incontro alla Libreria Torriani di Canzo con: LUCIA SALA ("Anna. L'avventurosa storia di una barcaiola lariana") / GIOVANNI LISCHIO ("Il lato maggiore e altri racconti") / GIANMARCO MASPES ("Cuori a pistone. La grande e le piccole storie del Circuito del Lario")

LUCIA SALA: "Anna. L'avventurosa vita di una barcaiola lariana" (New Press, immagini, pagg. 112)
[ disponibili in libreria anche gli altri libri di Lucia Sala: "Cento gondole lariane. Vita e lavoro con le grandi barche nel racconto dei protagonisti" (New Press, immagini, pagg. 240) / "Soldi sudati. Il contrabbando lariano dal Ventennio fascista agli anni Settanta nel ricordo di chi lo ha vissuto " (New Press, immagini, pagg. 192) / "Tacàa al fööch. Storie, racconti e testimonianze della vita di un tempo nel cuore del Lario" (Cesarenani, immagini, pagg. 256) ]

http://www.luciasala.altervista.org/

E' la biografia di una donna coraggiosa, Anna Corti di Onno, nata nel 1926, che dall'età di sette anni ha svolto il lavoro di barcaiola tra Oliveto Lario e la sponda opposta con una barca a remi tipo lancia.
Onno nei tempi passati era considerato il "porto" di riferimento per la Valbrona, Asso e la Vallassina; le barche permettevano il collegamento con Mandello e quindi con i treni, le città e la Valtellina. Anna in questo suo lavoro, modesto ma essenziale per la comunità, ha vissuto gli anni della guerra, tra partigiani, mitragliamenti e sfollati; traghettava quotidianamente pendolari delle fabbriche, commercianti, allevatori diretti alle fiere di bestiame, ogni genere di merci, persino i sacchi della posta, le medicine, il medico, l'ostetrica... in ogni stagione e condizione di tempo.
Un mondo lariano vivo, attivo e popoloso quello ricordato da Anna, autentica donna di lago in perfetta simbiosi con i venti e l’acqua, senza averne il minimo timore perché “bello o brutto il lago non mi ha mai tradita”.

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