sabato 11 gennaio 2014

Il testamento di Maria (Colm Toibìn)



Colm Tóibín, "Il testamento di Maria" (Bompiani, rilegato, pagg. 114)

"Il testamento di Maria" racconta la storia della Vergine, la storia di un evento sconvolgente che ha portato a un grande dolore. Per Maria, Gesù è un figlio perduto. E ora che, anziana, vive in esilio e nella paura, cerca di mettere insieme i ricordi dei fatti che hanno portato alla sua fine. Per lei Gesù era una persona vulnerabile, da proteggere, circondato da uomini che non le ispiravano alcuna fiducia. Da lontano ha assistito al suo “successo”, fino al capovolgimento degli eventi: i giorni del processo e della passione. Quando la sua vita comincia ad acquisire la risonanza del mito, Maria decide di rompere il silenzio che circonda l’accaduto. Nel suo sforzo di dire la verità in tutta la sua complessità, emerge la sua statura morale, insieme a tutta la sua umanità di madre. 

Colm Tóibín è nato nel 1955 a Enniscorthy e ha studiato Storia e letteratura inglese all’University College of Dublin. E' considerato uno dei maggiori scrittori irlandesi contemporanei. Tra i suoi libri tradotti in italiano: Sud (Fazi, 1999), Il faro di Blackwater (Fazi, 2002), The Master (Fazi, 2004), Madri e figli (Fazi, 2007), Fuochi in lontananza (Fazi, 2008). 

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