Sylvain Tesson - Abbandonarsi a vivere

Novità in libreria: SYLVAIN TESSON, "ABBANDONARSI A VIVERE" (Sellerio, pagg. 196)

Davanti alle sorprese del destino e agli scherzi della fortuna si può reagire e combattere, sentendosi ebbri e frastornati come una vespa in un bicchiere di vino. Oppure ci si può arrendere, lasciando che la vita faccia il suo corso, scegliendo, magari in modo avventato, di essere pronti a tutto. C’è un termine russo che descrive questo abbandono, «pofigismo»: esprime una rassegnazione disperata ma assieme gioiosa di fronte agli avvenimenti imprevedibili che scaturiscono dall’assurdità del mondo.

È con questo sentimento che i protagonisti dei racconti di Sylvain Tesson si mettono in cammino. Sono marinai, amanti, guerrieri, artisti, viaggiatori, borghesi, vivono a Parigi, Zermatt o Riga, in Afghanistan, nella Jacuzia, nel Sahara. E in uno di quei giorni in cui tutto cambia, quando la vita decide di fare di testa propria, hanno scelto di accogliere e sfidare il fato...