martedì 22 marzo 2016

Sciascia - Fine del carabiniere a cavallo



Novità in libreria: LEONARDO SCIASCIA, "Fine del carabiniere a cavallo. Saggi letterari (1955-1989)" (Adelphi, pagg. 246)

" Nel caso di Sciascia (1921-1989), che rivendicava il diritto di essere 'saggista nel racconto e narratore nel saggio', le etichette funzionano male, mostrano tutti i loro limiti. Perché la vastità delle letture di Sciascia (sono qui radunati interventi sul //Furioso// di Ariosto e l'//Ulisse// di Joyce, su E.M. Forster e Lawrence Durrell, su Ivo Andric e Calvino, su Montale e Bufalino, per citarne solo alcuni), ma soprattutto la mobilità del suo pensiero e l'incrollabile certezza che la letteratura può decifrare la realtà fanno sì che ogni saggio sia un luogo della libertà, un porto franco dell'intelligenza, una scena sulla quale si materializzano figure, temi, tempi del tutto imprevedibili e che ci portano molto lontano da dove eravamo partiti. "

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