Egiziano di lingua francese, Cossery (1913-2008) fu amico di Henry Miller, Camus, Queneau, Vian, Giacometti, Genet. Alloggiò fino alla morte all'Hotel La Louisiane di Saint- Germain-des-Prés. Gallimard di recente lo ha rilanciato pubblicandone tutte le opere in due volumi. "I fannulloni nella valle fertile" (1948) è considerato il suo capolavoro. È la storia di una famiglia tutta maschile che vive in una decadente casa alla periferia del Cairo. Un padre vedovo e tre figli, piú una cameriera che ha l'obbligo di restare in cucina per non disturbare il riposo degli uomini...
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