Esattamente dodici mesi fa iniziava l’avventura solista di Ermal Meta proprio dal Festival di Sanremo tra i giovani. Oggi ermal Meta è tornato sul palco dell'Ariston con VIETATO MORIRE, una canzone che descrive con “ferma delicatezza” la violenza sulle donne come sui bambini, senza retorica, senza lacrime, ma con un monito solido come un macigno: “ricorda di disobbedire perché è vietato morire”.
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