venerdì 30 marzo 2018

La Gladio del lago

Novità in libreria NUOVA EDIZIONE: Giorgio Cavalleri, "La Gladio del lago. Il gruppo 'Vega' fra J. V. Borghese, RSI, servizi segreti americani e l'Italia del dopoguerra" (Unicopli, pagg. 176)
Yalta nel febbraio 1945 segnò la svolta. Si combatteva ancora in Europa e il mondo era già stato suddiviso in spazi blindati. Occorreva far sì che, chiusa per quanto riguarda l'Italia la partita resistenziale, l'orso comunista non muovesse passo in Europa. L'Italia era al primo posto, nelle attenzioni, per via delle sue frontiere orientali. Ma non solo: sarebbe stato indispensabile intervenire anche nel caso di una vittoria elettorale del Fronte Popolare (PCI e PSI) che un rapporto del National Security Council dell'8 marzo 1948 valutava come una minaccia "per gli interessi americani nel Mediterraneo" sino al punto, in una prospettiva del genere, da "offrire assistenza militare ed economica al movimento clandestino anti-comunista".

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