"Lo chiamavano semplicemente il Professore. E così l'ho sempre chiamato anche io." Arrivato da lontano, saggio, elegante, il Professore suscita rispetto e ammirazione in tutti. È un Maestro, in un tempo che i maestri non li sa riconoscere. Di lui si sa moltissimo, o forse nulla. Un giorno il Professore annuncia la propria scomparsa, e quello che rimane di lui è un quaderno lasciato nelle mani del panettiere Matteo, suo unico vero discepolo, che a sua volta lo consegna al narratore di queste pagine...
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