Pare che l'espressione "piantare in asso" si debba a Teseo che, uscito dal labirinto grazie all'aiuto di Arianna, anziché riportarla con sé da Creta ad Atene, la lascia sull'isola di Naxos. In Naxos: in asso, appunto. Proprio sull'isola di Naxos, la protagonista di questo romanzo sente l'urgenza di tornare. È lì che, dieci anni prima, è stata abbandonata da Stefano, il suo primo amore, e sempre lì ha conosciuto Di, un uomo capace di metterla a contatto con la sfida più estrema per una persona come lei, quella di rinunciare alla fuga. E restare. Ma come fa una straordinaria possibilità a sembrare un pericolo?
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