Bologna, anni Novanta. Una serie di crimini si sussegue a un ritmo inspiegabile e un giorno Settepaltò, chiamato cosí perché indossa un numero spropositato di cappotti l'uno sopra l'altro, viene massacrato di botte. Che senso ha picchiare a sangue un poveraccio che vive di stenti e non ha mai dato fastidio a nessuno? Forse ha visto qualcosa che non doveva?
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