Né icona marxista, né frutto della guerra fredda: Fidel Castro (1926-2016), l'ultimo "Re cattolico", è il più coerente erede, nell'età contemporanea, della cristianità ispanica in America Latina. Galiziano e cubano, gesuita e comunista, la sua parabola umana e politica è la continuazione ideale dell'eterna lotta della Spagna cattolica contro l'illuminismo prima e la modernità liberale poi, figlie del mondo protestante. La natura totalitaria del suo regime non imitò gli alleati socialisti, ma fu un frutto spontaneo della matrice antiliberale del populismo latino: falangismo, peronismo, chavismo sono i suoi più stretti parenti.
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