VENDITA LIBRI, CD, DVD, VINILI, BLU RAY / bonus 500 euro CARTA DEL DOCENTE e 18enni 18 APP / SPEDIZIONI DI LIBRI IN TUTTA ITALIA / Libreria Torriani di Luigi Torriani. La Libreria di Canzo, la Libreria del Triangolo Lariano Canzo (COMO), via Brusa 6/8 Tel. 031670264 / Cell. 3488227468 / Mail libreria.torriani@gmail.com ORARIO: APERTO DA MARTEDÌ A SABATO DALLE 9.00 ALLE 12.30 E DALLE 15.00 ALLE 19.30 / CHIUSO DOMENICA E LUNEDÌ
martedì 28 aprile 2015
Complici. Il patto tra DC e BR
Novità in libreria: Stefania Limiti - Sandro Provvisionato, "COMPLICI. CASO MORO: IL PATTO SEGRETO TRA DC E BR" (Chiarelettere, pagg. 320)
Nella storia dell’Italia repubblicana non si è mai verificato un delitto politico che abbia presentato tanti RISVOLTI OSCURI come il delitto Moro (1978). Un delitto politico che è ancora cronaca viva: dopo cinque indagini giudiziarie e quattro processi, è stata istituita un’apposita Commissione d’inchiesta parlamentare per indagare ancora. Perché quello che sappiamo oggi è il frutto della TRATTATIVA tra la Democrazia cristiana e i vertici delle Brigate rosse. Ed è solo una minima parte di QUANTO È DAVVERO ACCADUTO. Chi c’era in via Fani la mattina del sequestro? Chi sparò? Dov’erano la o le prigioni di Moro? Chi era il suo QUARTO CARCERIERE? Che fine hanno fatto le carte scritte dal presidente democristiano durante i cinquantacinque giorni e le REGISTRAZIONI dei suoi interrogatori? E, soprattutto, chi ha sottratto la LUNGA LISTA DEGLI APPARTENENTI A GLADIO stilata da Moro durante la prigionia?
La borsa di Calvi
Novità in libreria: Mario Almerighi, "LA BORSA DI CALVI" (Chiarelettere, pagg. 340)
Nella borsa del banchiere Roberto Calvi (1920-1982) c’è un TESORO. Conteso da tutti. Il Vaticano vuole assolutamente entrare in possesso di quelle carte compromettenti, qui rivelate PER LA PRIMA VOLTA al pubblico insieme alla corrispondenza intercorsa tra alti prelati romani, politici e boss della malavita. Un intreccio sbalorditivo che anticipa molto di quanto accaduto a Roma con l’inchiesta “MAFIA CAPITALE”.
MARIO ALMERIGHI, il magistrato che ha avviato l’inchiesta sulla ricettazione della borsa di Roberto Calvi, il banchiere morto nel 1982, racconta che cosa ha scoperto e fa vedere le carte finora rimaste nei cassetti. Il loro contenuto è sconvolgente. Calvi è stato stritolato da poteri troppo forti in cui si sovrappongono politica internazionale, riciclo di denaro sporco, speculazioni finanziarie, commerci illeciti. I soldi concessi al Vaticano per sostenere Solidarność e la Chiesa in varie parti del mondo, in nome della LOTTA AL COMUNISMO, il “banchiere di Dio” non li riavrà mai. E quelli gestiti per conto della mafia tramite lo Ior non potrà più restituirli. Per lui non c’è scampo. Almerighi ci fa capire come sono andate le cose, anche se la verità giudiziaria ancora una volta rimarrà in sospeso. Per l’omicidio Calvi NESSUNO è stato finora condannato.
La stenografa
Novità in libreria: VIVIEN SPITZ, "LA STENOGRAFA" (prefazione di Elie Wiesel, Piemme, pagg. 364)
Vivien Spitz (1924-2014), la stenografa del processo ai medici nazisti a Norimberga
Vivien arriva a Norimberga il 6 novembre 1946, in una città sconvolta dal recente suicidio in carcere di Göring. Ha appena 22 anni e ha chiesto e ottenuto di fare la stenografa al processo ai criminali nazisti iniziato l’anno prima. Lei, per metà tedesca, non voleva credere che i tedeschi avessero compiuto le atrocità di cui si parlava. Doveva vedere con i suoi occhi.
Sentirà e vedrà più di quanto chiunque possa sopportare. Assegnata al processo ai medici, dovrà ascoltare le testimonianze di vittime e carnefici e udire la descrizione di esperimenti medici, torture, sofferenze inaudite e altrettante inaudite giustificazioni. Un totale di 11.538 pagine di documentazione che lei stessa contribuisce a raccogliere. Al ritorno in America, il ricordo di quegli orrori la perseguita perfino nel sonno. Ha un incubo ricorrente: è in un tunnel con cinque bambini e sta scappando dai nazisti, che li inseguono. Si è sempre svegliata prima di scoprire quale destino li attendeva. Da allora, non ha mai smesso di battersi perché nulla di ciò che ha visto vada dimenticato. E per portare finalmente quei bambini fuori dal tunnel.
venerdì 24 aprile 2015
Figurine. I grandi scrittori
Novità in libreria: Silvano Calzini, "FIGURINE. I GRANDI SCRITTORI RACCONTATI COME CAMPIONI DEL PALLONE" (Ink Edizioni, pagg. 152)
Cinquanta grandi scrittori raccontati come assi del pallone. Che cosa c'è di strano? In fin dei conti Hemingway con quel suo fisicone e quella sua prosa senza tanti fronzoli è un perfetto centravanti di sfondamento. Quando Garcia Màrquez ci racconta della magica Macondo sembra proprio di vederlo mentre dribbla gli avversari come birilli. Per giocare in porta non c'è niente di meglio di uno scrittore che andava per farfalle come Nabokov. E il fuoriclasse Kafka poi è stato Rivera prima di Rivera. Una galleria calcistico-letteraria per chi crede che la letteratura, quella vera, e il calcio, quello vero, aiutano a vivere. Postfazione di Antonio D'Orrico.
Il samba di Scarlatti
Novità in libreria: ALBERTO RIVA, "IL SAMBA DI SCARLATTI" (Mondadori, pagg. 356)
"Struggente, ironica, lontana dalle cartoline, la Copacabana di Alberto Riva, come la Belleville di Daniel Pennac, è pronta a entrare nel cuore dei lettori, popolata dai personaggi indimenticabili che animano le pagine di questo 'samba'. Il primo è Franco Scarlatti, un po' eroe un po' truffatore, che dietro all'apparenza cinica, le battute taglienti e l'amore per il guadagno nasconde un cervello velocissimo e un animo quanto mai nobile"
Franco Scarlatti, ex poliziotto mezzo milanese e mezzo napoletano, vive da molti anni a Rio dove guida, con successo, un'agenzia immobiliare affacciata sulla spiaggia di Copacabana. Amante della buona cucina e della musica, in rapporti non facili con la ex moglie Carol, Scarlatti vede la sua routine messa in crisi quando, all'alba di un bollente sabato grasso, viene ritrovato un cadavere vestito da Mandrake: è il famoso giornalista Gigi Fossati. In breve l'inchiesta della polizia giunge fino a lui, e così Scarlatti decide di intraprendere un'indagine parallela...
La cucina della buona terra
Novità in libreria: DAN BARBER, "LA CUCINA DELLA BUONA TERRA. STORIE DI PASSIONE PER IL CIBO" (Bollati Boringhieri, pagg. 426)
"La cucina della buona terra" è un viaggio fantastico che ci fa conoscere i migliori allevatori, i migliori pescatori e i migliori agricoltori del mondo, in un grande affresco di arte culinaria che è anche un'ode accorata alla sostenibilità del pianeta e alla felicità di farne parte. Soprattutto quando mangiamo.
L’autore, Dan Barber, nominato dal Time tra le 100 persone più influenti del mondo, è una celebrità nel campo della nutrizione e della cucina. Chef tra i più apprezzati al mondo, è il cuoco del ristorante Blue Hill, nel Greenwich Village di Manhattan, New York, e del Blue Hill di Stone Barns, azienda che si trova al centro del Stone Barns Center for Food & Agriculture, 30 km a nord di New York
giovedì 23 aprile 2015
Storia militare dell'Afghanistan
Novità in libreria: Giorgio Battisti - Federica Saini Fasanotti, "STORIA MILITARE DELL'AFGHANISTAN. DALL'IMPERO DEI DURRANI ALLEA RESOLUTE SUPPORT MISSION" (Mursia, prefazione del generale John R. Allen, pagg. 286)
Quella dell'Afghanistan è una storia di guerra. Nessuno straniero è stato in grado di conquistarlo, nessun esercito, anche il più moderno, è riuscito ad avere la meglio sui guerrieri afghani. Nemici esterni, ma soprattutto guerre civili e rivolte hanno segnato la storia di questo Paese nel corso dei secoli minandone la struttura sociale ed economica e relegandolo tra i più poveri del mondo. Questo libro ripercorre la storia dell'Afghanistan degli ultimi due secoli, dalla nascita dell'Impero dei Durrani fino alle operazioni della Coalizione passando attraverso le guerre anglo-afghane, le guerre civili e la nascita della repubblica, l'invasione sovietica, l'ascesa dei talebani.
Grazie a una rigorosa documentazione archivistica viene ricostruito un quadro completo, lungo due secoli, non solo degli avvenimenti bellici ma anche dei problemi etnici, geo-politici, culturali, religiosi con cui anche le forze della Coalizione hanno dovuto misurarsi e che in larga parte sono ancora da risolvere. L'Afghanistan è tuttora al centro della complessa partita in corso sullo scacchiere dell'Asia Centrale: il Grande Gioco, come lo definì la spia inglese Arthur Conolly nel 1840. Un gioco planetario che riguarda da vicino tutto l'Occidente.
Luca Fazzo - L'ultimo fucilato
Novità in libreria: LUCA FAZZO, "L'ULTIMO FUCILATO. FASCISTI, PARTIGIANI, GIUDICI E VOLTAGABBANA NELL'ITALIA DELLA LIBERAZIONE" (Mursia, prefazione di Mario Cervi, pagg. 204)
Carcere di San Vittore, 7 febbraio 1946. Il capitano Giovanni Folchi, fascista della prima ora, ufficiale del Battaglione Azzurro della RSI, affronta il suo destino: condannato per collaborazionismo dalla Corte d'Assise straordinaria, viene fucilato al poligono della Cagnola. È l'ultima sentenza capitale eseguita a Milano. Come in una cronaca giudiziaria, sulla base di documenti d'archivio, sono ricostruiti i fatti, il contesto, le accuse, la difesa, il processo e il verdetto. Dagli atti giudiziari emerge una pagina di storia che riporta alla luce il clima confuso e convulso che seguì la Liberazione: regolamenti di conti tra partigiani e fascisti, ma anche tra membri della Resistenza, processi sommari, giudici e funzionari pubblici voltagabbana, vittime in cerca di vendetta, carnefici in cerca di capri espiatori. La vicenda del capitano Folchi è fosca e avvincente, piena di personaggi che incarnano vizi e virtù nazionali degli italiani, eternamente sospesi tra eroismo e tirare a campare.
London Calling Italy. La propaganda di Radio Londra nel '43
Novità in libreria: Ester Lo Biundo, "LONDON CALLING ITALY. LA PROPAGANDA DI RADIO LONDRA NEL 1943" (Unicopli, pagg. 148)
Nel novembre del 1942 le truppe anglo-americane sconfissero l'Asse ad El Alamein. Da quel momento in poi le sorti della seconda guerra mondiale si sarebbero rovesciate a favore degli Alleati. Scopo di questo libro è comprendere in che modo, a partire dalla conferenza di Casablanca nella quale furono stabiliti i dettagli dello sbarco in Sicilia, l'opinione pubblica italiana sia stata preparata all'occupazione alleata e alla resa incondizionata del proprio Paese. Ripercorrendo le radio trasmissioni della BBC, il testo mette in luce gli obiettivi propagandistici inglesi, gli argomenti ricorrenti nei programmi, le classi sociali a cui Londra si rivolgeva, i profili degli ascoltatori. Attraverso l'analisi di documenti del Ministero degli Esteri inglese e di archivi privati di collaboratori italiani della BBC, il testo si propone inoltre di indagare l'influenza del governo britannico sulla radio e il ruolo degli esuli antifascisti italiani nell'organizzazione della propaganda.
Roberto Leydi e il "Sentite buona gente"
Novità in libreria LIBRO+CD+DVD: Domenico Ferraro, "ROBERTO LEYDI E IL 'SENTITE BUONA GENTE'. MUSICHE E CULTURA NEL SECONDO DOPOGUERRA" (Squilibri, immagini, pagg. 552, in allegato un cd e un dvd)
Con le fotografie di Luigi Ciminaghi e di Alberto Negrin e testi inediti di Carpitella e Negrin; nel DVD la riduzione televisiva dello spettacolo e, nel CD una selezione dei brani musicali registrati nel corso delle ricognizioni sul campo anche in Abruzzo e Toscana, con brani delle cantatrici di Cerqueto di Fano Adriano, dei Cardellini del Fontanino e dei poeti improvvisatori di Arezzo che non presero poi parte allo spettacolo.
Promosso dal grande etnomusicologo Roberto Leydi (1928-2003) per la stagione 1966-’67 del Piccolo Teatro di Milano, con la consulenza di Diego Carpitella e la regia di Alberto Negrin, il "Sentite buona gente" intendeva attestare l’esistenza di una cultura musicale ‘altra’ attraverso la viva voce dei suoi protagonisti: i musici terapeuti del Salento, le sorelle Bettinelli di Ripalta Cremasca, i cantori di Carpino, la Compagnia Sacco di Ceriana, i suonatori di Maracalagonis, gli spadonari di Venaus, i musicisti e danzatori di San Giorgio di Resia e i tenores di Orgosolo accompagnati da Peppino Marotto. Concepito in polemica con il Ci ragiono e canto di Dario Fo e del Nuovo Canzoniere Italiano, lo spettacolo costituiva in realtà un provvisorio punto di arrivo nella straordinaria carriera di un autore che attraversa da protagonista gran parte della cultura italiana del secondo Novecento.
Politica e protesta in musica
Novità in libreria: Chiara Ferrari, "POLITICA E PROTESTA IN MUSICA. DA CANTACRONACHE A IVANO FOSSATI" (Unicopli, pagg. 232)
Il libro analizza la canzone politica e di protesta all'interno della storia italiana del Novecento, dando risalto ai contenuti e alle connessioni fra canzoni apparentemente lontane. L'autrice approfondisce il rapporto tra la canzone e il contesto storico-sociale prendendo le mosse dall'indagine su Cantacronache, un gruppo di musicisti, letterati e intellettuali torinesi che negli anni dal 1958 al 1962 agitarono le acque stagnanti del sistema culturale dominante con la loro prospettiva anticonformista e critica, riconsegnando alla memoria collettiva fatti e momenti della storia sociale e politica.
Floricoltura italiana
Novità in libreria: Arturo Croci - Giovanni Serra, "FLORICOLTURA ITALIANA. STORIE, UOMINI, AZIENDE" (Mursia, pagg. 342)
In Italia la floricoltura commerciale nacque nella seconda metà dell'Ottocento, qualche anno prima della stessa Italia, nel Granducato di Toscana e nel Regno di Sardegna e in particolare in Liguria che per molti decenni mantenne la quasi totalità della produzione nazionale. Arturo Croci e Giovanni Serra ripercorrono la storia della floricoltura italiana dalle origini ai giorni nostri tracciandone le tappe fondamentali e fornendo un ritratto di tutti gli uomini e le donne che con competenza, passione e dedizione hanno fatto conoscere la nostra produzione floreale nel mondo. Molti e interessanti sono anche i riferimenti alle riviste, ai libri, ai premi, agli eventi e alle manifestazioni che negli ultimi decenni hanno segnato il mondo della floricoltura nel nostro Paese e che danno l'idea di un settore ancora vivo e in espansione.
Aziende vincenti nel mercato globale
Novità in libreria: Simon Hermann - Zatta Danilo, "AZIENDE VINCENTI NEL MERCATO GLOBALE. CAMPIONI NASCOSTI DEL 21°SECOLO - I SEGRETI DELLE PMI DIVENTATE LEADER MONDIALI" (Hoepli, pagg. 364)
Quali sono i fattori che portano le aziende al successo? Come fanno le piccole e medie imprese (PMI) a conduzione familiare a diventare leader nel proprio mercato? Quali sono casi di successo internazionali e quali quelli italiani? Che ruolo svolge la globalizzazione? A tutte queste domande viene data una chiara risposta. Lasciatevi ispirare! Questo libro, con grande sistematicità e chiarezza espositiva, vi aiuterà a impostare le vostre strategie di successo.
Il futuro del marketing
Novità in libreria: PHILIP E MILTON KOTLER, "IL FUTURO DEL MARKETING. INVESTIRE E FARE BUSINESS NELLE GRANDI CITTÀ AD ALTO TASSO DI CRESCITA" (Hoepli, pagg. 240)
"IL FUTURO DEL MARKETING" rappresenta una risorsa fondamentale per tutti i business leader e i professionisti del marketing che vogliono dare competitività alle proprie aziende e capire come avere successo nel mercato globale. Questo libro è anche un'ottima guida per i politici che si occupano di sviluppo e per tutti coloro che hanno a che fare con il mondo del lavoro, siano essi imprenditori, dirigenti d'azienda, presidenti di Regione o assessori comunali.
Il futuro del marketing sarà sempre più costituito dalle grandi città e dalle aree metropolitane, e già oggi le grandi città globali sviluppano circa l'80% del PIL delle nazioni che le ospitano. Ma attenzione: è nei mercati emergenti che le grandi aree metropolitane stanno vivendo una crescita veloce e continua, mentre negli Stati Uniti e in Europa stanno sperimentando una crisi demografica, di posti di lavoro e di investimenti. In un futuro ormai molto vicino, 600 aree metropolitane produrranno circa il 65 per cento del Prodotto Mondiale Lordo e 440 di queste realtà saranno in Paesi in via di sviluppo. "IL FUTURO DEL MARKETING" mette disposizione dei lettori gli strumenti e le strategie necessari ad adattare le politiche aziendali a questo nuovo mondo e al nuovo modo di progettare l'export verso Paesi emergenti come Cina, Brasile, India e verso tutti i mercati in via di espansione.
Richard Bertinet - Pane
Novità in libreria: RICHARD BERTINET, "PANE" (NUOVA EDIZIONE, Bibliotheca Culinaria, immagini, pagg. 160)
Il libro inizia con istruzioni su come creare i cinque impasti che sono la base di cinquanta differenti tipi di pane. Queste ricette essenziali sono spiegate in modo professionale ed esauriente, corredate da foto in sequenza e con una meticolosa analisi sugli ingredienti di base e sui possibili difetti. Una volta assimilate, possono essere modificate nei modi più svariati per produrre un’infinità di prelibatezze, dalla focaccia ai panini al cioccolato.
Una precisa conoscenza sta alla radice di queste combinazioni di sapori, piuttosto che un semplice tentativo di sperimentare. Poiché Bertinet concepisce il pane come parte integrante di ogni pasto, è anche molto bravo nel farlo risultare come un elemento essenziale. Le sue ciotole, i bocconcini e i palloncini a sorpresa sono di fatto dei contenitori per altro cibo, sicuri di deliziare come l’intera gamma di ricette, dal pane al miele e lavanda alle treccine al sesamo, dai panini allo zafferano ai bomboloni.
mercoledì 22 aprile 2015
24 APRILE PRESENTAZIONE DEL LIBRO "LA RESISTENZA IN BRIANZA"
Venerdì 24 aprile alle ore 21.00 presso la Biblioteca di Asso
Presentazione del libro "LA RESISTENZA IN BRIANZA 1943-1945", con la presenza dell'autore PIETRO ARIENTI. Evento organizzato dall'Assessorato alla Cultura e Biblioteca Comunale di Asso in collaborazione con la Libreria Torriani di Canzo.
VI ASPETTIAMO!!
LA RESISTENZA IN BRIANZA 1943-1945
di Pietro Arienti
Editore Bellavite
Una ricerca che porta alla luce la Resistenza in Brianza nel suo complesso. L’autore ricostruisce con precisione storica eventi che possono essere citati come esempi di Resistenza “maggiore”: le azioni del gappista Alberto Gabellini, gli attacchi al campo volo di Arcore, lo scontro sulla provinciale Como-Bergamo, fra Bulciago e Rovagnate, dove rimasero uccisi 35 partigiani della Brigata Puecher, aspetti e fatti ricoperti dalla polvere del tempo.
Si legge nella presentazione di Raffaele Mantegazza, docente alla Università di Milano Bicocca: “è un libro di storie e di storia, che si costruisce mediando l’inevitabile dimensione affettiva con il rigore della ricostruzione storiografica, estraendo il discorso sulla Resistenza dalle secche della retorica e dell’emozione pura per immergerlo nel bagno del rigore scientifico senza però fargli perdere nulla della sua capacità di indignare il lettore”.
Marco Malvaldi - Le regole del gioco
Novità in libreria: MARCO MALVALDI, "LE REGOLE DEL GIOCO. STORIE DI SPORT E ALTRE SCIENZE INESATTE" (Rizzoli, pagg. 198)
Nella calma dello spogliatoio, poco prima dell'inizio del torneo olimpico di tennistavolo, l'inglese Matthew Syed si concentra su quello che sente come l'incontro più importante della sua carriera: ripassa la tecnica dei colpi, pensa al movimento delle gambe, al dettaglio dei gesti per recuperare la posizione d'equilibrio subito dopo il servizio. Poi, glaciale, si presenta al tavolo per affrontare il suo primo avversario, il tedesco Peter Franz. Sotto gli occhi di un palazzetto incredulo e di un numero non trascurabile di spettatori televisivi (è tennistavolo, ma è pur sempre un'Olimpiade), il povero Matthew viene battuto dal suo ancora più incredulo avversario per 21-4, 21-8, 21-4. Matthew Syed non è un giocatore qualsiasi, è campione del Commonwealth ed è universalmente riconosciuto tra i più spettacolari del mondo. Cos'è successo? Tenderemmo a pensare che sia l'eccessiva pressione la causa della débàcle, e in parte c'entra, ma la risposta è un'altra. E arriva dalla psicologia cognitiva. In un saggio sempre in bilico tra umorismo e suspense come le pagine migliori dei suoi romanzi, Marco Malvaldi scioglie questo e molti altri enigmi, ripercorrendo la storia dello sport sulle tracce di lanci, tiri e salti impossibili, con lo spirito di scoperta del vero uomo di scienza.
Il nono giorno della creazione
Novità in libreria: MASSIMO PIATTELLI PALMARINI, "IL NONO GIORNO DELLA CREAZIONE. LA NUOVA RIVOLUZIONE DELLE SCIENZE DELLA VITA" (Mondadori, pagg. 212)
«I segreti della vita sono ormai tutti noti. Restano da chiarire molti dettagli, non certo facili, ma in fondo dettagli. Non mi sembra che questo possa veramente interessarla.» La considerazione di Jacques Monod, rivolta a un giovane Piattelli Palmarini ancora indeciso sulla direzione da dare ai suoi studi, è rivelatrice della visione che gli scienziati avevano della biologia e della genetica all'inizio degli anni Sessanta del Novecento. Serpeggiava, infatti, tra i giganti della scienza di quel periodo «una soddisfatta sensazione di fait accompli»: tutto ciò che doveva essere scoperto era stato scoperto, gli obiettivi da raggiungere, raggiunti. L'«ottavo giorno della creazione», secondo la felice formula coniata da Horace Freeland Judson, volgeva al termine.
Massimo Piattelli Palmarini illustra i nuovi quadri concettuali che dominano il «nono giorno» – l'evo-devo, l'epigenetica, lo studio del microbioma, per citarne solo alcuni – e le innovative tecnologie che li hanno resi possibili inaugurando l'era della medicina personalizzata.
L'uomo e l'universo
Novità in libreria: NEIL TUROK, "L'UOMO E L'UNIVERSO. DAI QUANTI AL COSMO" (il Saggiatore, pagg. 220)
Neil Turok - fisico di fama mondiale e direttore del Perimeter Institute for Theoretical Physics - ci accompagna in un viaggio attraverso le scoperte scientifiche degli ultimi tre secoli, con particolare attenzione al fatto che ciascuna scoperta, nel tempo, ha ceduto il passo a una nuova tecnologia, capace di modificare l'organizzazione della società. Si sofferma in particolare sul percorso compiuto dalle scienze fisiche, da Galileo e Newton fino a oggi: dalla teoria della gravità alla meccanica celeste, dalla teoria quantistica fino all'osservazione del bosone di Higgs e delle onde gravitazionali primordiali. Ampio spazio è dedicato anche ai grandi protagonisti dell'ultimo secolo della fisica: Planck, Einstein, Heisenberg, Higgs, Hawking e Steinhardt.
Hezbollah - Storia del partito di Dio
Novità in libreria: Marco Di Donato, "HEZBOLLAH: STORIA DEL PARTITO DI DIO" (introduzione di Massimo Campanini, Mimesis, pagg. 226)
Una ricostruzione della storia di Hezbollah - il "Partito di Dio" - a partire dalla sua nascita in Libano nel 1985 e fino al 2009, anno di pubblicazione dell’ultimo manifesto ideologico ufficiale ad oggi disponibile
Il califfato nero. Le origini dell'Isis
Novità in libreria: Jack Caravelli - Jordan Foresi, "IL CALIFFATO NERO. LE ORIGINI DELL'ISIS, IL NUOVO MEDIO ORIENTE, I RISCHI PER L'OCCIDENTE" (Nutrimenti, pagg. 192)
Un ex analista della Cia - Jack Caravelli - fornisce in questo libro, scritto insieme a un giornalista di Sky Tg24, nuovi elementi per capire cosa e chi c'è dietro l'organizzazione improvvisamente comparsa sulla scena internazionale, per valutare gli eventi che hanno cambiato il panorama del Medio Oriente e delineare i possibili scenari futuri.
La strage nella redazione di Charlie Hebdo, le esecuzioni efferate e sommarie, i massacri nei villaggi occupati in Siria e Iraq, la violenta propaganda antioccidentale. L'Europa, gli Stati Uniti e molti paesi arabi sono alle prese con una nuova, allarmante minaccia: l'Isis, l'organizzazione jihadista conosciuta anche come Stato Islamico dell'Iraq e della Grande Siria. L'attuale leader, Abu Bakr al-Baghdadi, ha proclamato nei territori controllati la rinascita del Califfato e ha avviato una sanguinosa campagna mediatica con lo scopo di attivare l'estremismo islamico in tutto il mondo. Per affrontare l'Isis, e per garantire la sicurezza all'interno dei propri confini, l'Occidente dovrà cambiare la propria politica estera e le proprie strategie, assumendosi un impegno lungo e continuo che consumerà molte risorse.
Anno zero. Una storia del 1945
Novità in libreria: IAN BURUMA, "ANNO ZERO. UNA STORIA DEL 1945" (Mondadori, immagini, pagg. 404)
La ricostruzione di Buruma tocca tutti gli aspetti di quell'anno decisivo - il 1945: il destino dei sopravvissuti ai lager nazisti, la formazione dello Stato di Israele, la tragedia del popolo polacco passato da una schiavitù a un'altra, il sacrificio degli ideali della resistenza antifascista (in Francia come in Italia) sull'altare dei nuovi equilibri geopolitici, il contraddittorio processo di epurazione dei «collaborazionisti», il futuro riassetto del Vicino Oriente, l'inizio della guerra civile in Cina e l'occupazione alleata del Giappone. Sullo sfondo, le difficoltà legate al reinserimento dei profughi dai campi di lavoro – tra loro il padre dell'autore, il cui struggente ricordo apre e chiude il libro –, la velleitaria pretesa dei vincitori di «civilizzare le belve», cioè i due popoli (tedesco e giapponese) riemersi dalla follia, e il progetto – o meglio l'illusione – di un pianeta in pace sotto l'egida delle Nazioni Unite.
Livia Manera Sambuy - Non scrivere di me
Novità in libreria: LIVIA MANERA SAMBUY, "NON SCRIVERE DI ME" (Feltrinelli, pagg. 208)
"Ti proibisco di scrivere di me", intima Philip Roth. Per Livia Manera Sambuy dovrebbe suonare come un divieto, ma è di fatto un’istigazione ad abbattere la barriera che divide l’intesa umana e l’invenzione letteraria, è uno stimolo ad attivare la memoria di sé e la memoria lasciata dalle tante letture e dalle parole chiave che hanno aperto la porta su un territorio in cui vita e letteratura si mescolano. Livia Manera racconta storie di incontri con i “suoi” scrittori americani, storie di complicità, amicizia, consuetudine, amore. È così che ci vengono incontro, con una trasparenza nuova, le figure di Philip Roth, Richard Ford, Paula Fox, Judith Thurman, David Foster Wallace, Joseph Mitchell, Mavis Gallant, James Purdy, ma anche, in controluce, quelle di Raymond Carver, Mordecai Richler e Karen Blixen.
Enciclopedia del delitto
Novità in libreria: Colin Wilson - Patricia Pitman, "ENCICLOPEDIA DEL DELITTO" (Edizioni Ghibli):
- VOLUME PRIMO (pagg. 396)
- VOLUME SECONDO (pagg. 392)
Ogni epoca ha il suo modo di uccidere, i suoi mostri e i suoi incubi ricorrenti. Anche il delitto cambia con le abitudini, con le paure collettive e private - e con le epidemie di terrore alimentate dal circuito mediatico. Questo approfondito e singolare libro è un tuffo nella mente dell'omicida e del serial killer, assassini che agiscono con mezzi efficaci, comuni e non comuni, commettendo i crimini più efferati: dall'omicidio col veleno, o la messa in scena di un incidente domestico, agli omicidi di massa. Wilson e Pitman ci offrono un'ampia panoramica attraverso le epoche e i luoghi più diversi e lontani dai nostri. Un'indagine sugli istinti collettivi di violenza, una disamina psicologica del profilo del carnefice che lascia sempre più indizi di quelli che vorrebbe, entrando così nella storia del crimine.
martedì 21 aprile 2015
Zolle. Storie di tuberi, graminacee e terre coltivate
Novità in libreria: Stefano Bocchi, "ZOLLE. STORIE DI TUBERI, GRAMINACEE E TERRE COLTIVATE" (Raffaello Cortina, pagg. 200)
Un viaggio nell’evoluzione della scienza di coltivare le piante, dal primo manuale di agronomia sumerico ai moderni testi di agroecologia. Incontreremo personaggi importanti come Jethro Tull, pioniere dell’agricoltura moderna, da cui prese il nome il celebre gruppo rock, e Nazareno Strampelli, l’agronomo che, tra gli anni Venti e Trenta del Novecento, riuscì a raddoppiare la produzione di grano in Italia. Senza trascurare momenti di svolta come la domesticazione della patata in epoca preincaica e gli “orti di guerra” sorti durante l’assedio di Leningrado.
Racconti affascinanti, che riassumono gli snodi principali di cento secoli di storia agroalimentare, utili per affrontare future questioni legate alla produzione di alimenti, alla cura del territorio, all’impiego sostenibile delle risorse.
Scurati - Il tempo migliore della nostra vita
Novità in libreria: ANTONIO SCURATI, "IL TEMPO MIGLIORE DELLA NOSTRA VITA" (Bompiani, pagg. 272)
Leone Ginzburg (1909-1944) rifiuta di giurare fedeltà al fascismo l'8 gennaio 1934. Pronunciando apertamente il suo "no", imbocca la strada difficile che lo condurrà a diventare un eroe della Resistenza. Un combattente mite, integerrimo e irriducibile che non imbraccerà mai le armi. Mentre l'Europa è travolta dalla marcia trionfale dei fascismi, questo giovane intellettuale formidabile prende posizione contro il mondo servile che lo circonda e la follia del secolo. Fonderà la casa editrice Einaudi, organizzerà la dissidenza e creerà la sua amata famiglia a dispetto di ogni persecuzione. Questa è la sua storia vera dal giorno della sua cacciata dall'università fino a quello in cui viene ucciso in carcere
Pulixi - Il canto degli innocenti
Novità in libreria: PIERGIORGIO PULIXI, "IL CANTO DEGLI INNOCENTI" (Edizioni e/o, pagg. 224)
Una serie di brutali omicidi perpetrati da adolescenti fra i dodici e i quindici anni sta mettendo in seria difficoltà la polizia. A indagare è il commissario Vito Strega, un brillante investigatore il cui lavoro è più una missione che un mestiere. Serve infatti un suo proprio ideale di giustizia più che le regole di procedura penale. È un poliziotto filosofo, attento alla psicologia dei criminali, più che uno sbirro d’azione. Ma è anche un uomo molto tormentato che combatte tra il desiderio di giustizia e l’abbraccio del Male.
I Canti del Male è una serie poliziesca composta da tredici episodi, di cui Il canto degli innocenti è il primo capitolo. Una serie ambiziosissima che racconterà un mosaico completo della malvagità in tutte le sue sfumature.
Imparare a rischiare
Novità in libreria: Gerd Gigerenzer, "IMPARARE A RISCHIARE. COME PRENDERE LE DECISIONI GIUSTE" (Raffaello Cortina, pagg. 370)
Vi ricordate il disastro dei mutui spazzatura? O la malattia della mucca pazza? Molti di noi sono stati rovinati dal crollo dei propri fondi d’investimento o hanno provato terrore a divorare una bella bistecca sugosa. In quest’epoca di supercomputer e di sovrabbondanza di dati, amiamo pensare che la nostra capacità di prevedere il futuro con esattezza sia la migliore di tutti i tempi.
Ma è solo illusione e pregiudizio. Gerd Gigerenzer, che in materia di rischio la sa lunga, ci fa vedere che disporre di più informazioni non porta sempre a prendere le giuste decisioni. Spesso i risultati migliori si ottengono quando teniamo conto di minori conoscenze e seguiamo l’istinto. Usando regole semplicissime ognuno di noi, senza consultare l’esperto, il supercomputer o la palla di cristallo, riesce a prendere decisioni sensate in materia di salute, finanza e altre questioni vitali. Il che riabilita la troppo calunniata “intuizione”.
Bartezzaghi - M una metronovela
Novità in libreria: STEFANO BARTEZZAGHI, "M. UNA METRONOVELA" (Einaudi, pagg. 282)
Un viaggio sentimentale, insolito e cuneiforme, dentro, e soprattutto sotto, Milano.
«- Scendiamo dal treno, prendiamo un taxi e siamo al residence.
- Ma no, prendiamo la metro. Perché un taxi?
- Per vedere subito la città. Perché la metro?
- Per vedere subito la città».
CD Radio Italia Gold Edition
CD novità in libreria: "RADIO ITALIA GOLD EDITION" (3cd)
Sono ben 51 i brani inseriti nella nuova Radio Italia Gold Edition, la compilation che racchiude i brani di Tiziano Ferro, Fedez, Marco Mengoni, Cesare Cremonini, Giorgia, Emma Marrone, Alessandra Amoroso, Biagio Antonacci,… Ben tre cd che raccontano un pezzo della musica italiana.
lunedì 20 aprile 2015
Tito e i suoi compagni
Novità in libreria: Joze Pirjevec, "TITO E I SUOI COMPAGNI" (Einaudi, pagg. XIV - 626)
La prima grande biografia di Tito e del suo apparato di potere: una monumentale opera di ricerca storica e un racconto incalzante nel cuore di tenebra del Novecento.
Dittatore che sembra sfuggire alla definizione del tiranno, oppositore di Stalin, artefice di un modello socialista alternativo e promotore del movimento dei "paesi non allineati", oggetto di caricatura dopo lo sfacelo della Jugoslavia, Tito (1892-1980) è una figura di estrema complessità e interesse storico. Dall'infanzia alla surreale agonia nei suoi ultimi anni, Joze Pirjevec ci consegna un resoconto completo, equilibrato, esauriente e di estrema leggibilità della vita di Tito, del suo mondo e dei suoi compagni, che rappresenta al medesimo tempo una storia appassionata della ex Jugoslavia.
Il tesoro dei vinti - l'oro di Dongo
Novità in libreria: Gianni Oliva, "IL TESORO DEI VINTI. IL MISTERO DELL'ORO DI DONGO" (Mondadori, pagg. 236)
Dongo, 27 aprile 1945, è una mattina livida e piovosa, quando Mussolini e i gerarchi in fuga vengono fermati dai partigiani della 52' brigata Garibaldi, sulla litoranea del lago di Como. Nella lunga autocolonna che accompagna il Duce e gli epigoni del fascismo di Salò viene trovata un'ingente quantità di beni preziosi, banconote di ogni taglio, oro, gioielli, titoli di Stato, valuta straniera, in gran parte provenienti dai fondi segreti dei ministeri della Repubblica sociale. Un ricco bottino che da quel giorno tutti conosceranno come il "tesoro di Dongo". Chi si è impossessato di quell'oro, destinato alle autorità del nuovo Stato italiano? Chi lo ha trasferito alla federazione comunista di Como? Chi se n'è impadronito in seguito? E chi ha fatto scomparire il "capitano Neri" e la partigiana "Gianna", combattenti garibaldini che ne avevano compilato l'inventario?
Nella primavera del 1957 ha finalmente inizio, presso la Corte d'assise di Padova, il processo che dovrebbe fare luce su questi interrogativi. Un procedimento che suscita tante attese, ma che viene rinviato dopo quarantatré udienze per il suicidio di un giudice popolare e che non verrà mai più ripreso, perché "scomodo". Dalle carte disponibili emergono infatti con chiarezza le responsabilità politiche degli eventi che si sono consumati in quei lontani giorni del 1945.
Il genocidio degli armeni
Novità in libreria: Marcello Flores, "IL GENOCIDIO DEGLI ARMENI" (NUOVA EDIZIONE, il Mulino, immagini, pagg. 354)
Flores prende le mosse dal declinare dell'impero ottomano nell'Ottocento, dalle posizioni delle potenze europee sull'area, dal sorgere anche nei territori ottomani di istanze nazionaliste, per mostrare come già sul finire del secolo il governo ottomano metta in opera sanguinose persecuzioni contro gli armeni; e come poi attraverso le crisi d'inizio secolo, come la perdita dei territori balcanici, la Turchia viva una radicalizzazione nazionalista che, con lo scoppio della Grande Guerra, porta alla decisione di deportare e sterminare gli armeni. Fra l'aprile del 1915 e il settembre del 1916 centinaia di migliaia di armeni vennero uccisi.
sabato 18 aprile 2015
CD + DVD Post-Csi - Breviario partigiano
CD +DVD novità in libreria: POST-CSI, "BREVIARIO PARTIGIANO"
https://www.youtube.com/watch?v=H2_DABv128c
BREVIARIO PARTIGIANO è una pubblicazione dedicata alla memoria della Resistenza e della guerra civile raccontata attraverso il DVD “Il Nemico - Un Breviario Partigiano”, film musicale sulla Resistenza e le sue rappresentazioni, diretto da Federico Spinetti e Alberto Valtellina e prodotto da Lab80, e un CD con la colonna sonora del film contenente nove brani tra cui “Il Nemico”, “Senza Domande” e “Breviario Partigiano”, tre canzoni inedite composte per l'occasione dai post – CSI.
CD LiberAzione 70º
CD novità in libreria: "LIBERAZIONE 70º"
https://www.youtube.com/watch?v=5NlDnV601_g
Due CD in digipack e in copertina un disegno inedito di Sergio Staino. Un’Antologia delle 40 canzoni più famose sulla Resistenza, ciascuna ‘disegnata’ da giovani vignettisti attraverso un concorso presieduto da Sergio Staino. Le vignette selezionate sono pubblicate nel libretto allegato al doppio CD.
Ala Bianca ed Istituto Ernesto de Martino hanno lanciato il concorso “Disegniamo una canzone”, rivolto a giovani disegnatori tra i 15 e i 35 anni. Hanno aderito oltre 250 giovani vignettisti e tra i tanti disegni arrivati, 40 sono stati scelti e pubblicati nel libretto del CD. Diventeranno anche una mostra che vorrebbe accompagnare le varie iniziative commemorative di questo 70° anniversario. I materiali sonori contenuti in questo doppio cd provengono dall’archivio sonoro dell’Istituto Ernesto de Martino di Sesto Fiorentino: sono registrazioni sul campo o rielaborazioni di artisti legati al Nuovo Canzoniere Italiano.
CD Agnostic Front - The American Dream Died
CD novità in libreria: AGNOSTIC FRONT, "THE AMERICAN DREAM DIED"
https://www.youtube.com/watch?v=UFO7xbu0DEM
Band fondamentale della scuola hardcore newyorkese, agli Agnostic Front va il merito di aver influenzato e cambiato la scena musicale nel corso della loro trentennale carriera. “United Blood” e “Victim In Pain”, i due album che hanno dato il via a tutto, sono oggi produzioni leggendarie dell’hardcore di New York e parzialmente responsabili della nascita del movimento hardcore in generale. Con il loro undicesimo album in studio, “The American Dream Died”, gli Agnostic Front presentano la loro produzione
più aggressiva degli ultimi anni. “Non ci siamo mai sentiti così vicini a un disco come in questo caso”, commenta il cantante Roger Miret. “È pieno di rabbia, violenza e onestà, tutto ciò che serve per creare un classico! Le sessioni in studio sono state molto intense e il risultato lo testimonia al meglio”
La situazione è grammatica
Novità in libreria: Andrea De Benedetti, "LA SITUAZIONE E' GRAMMATICA (Einaudi, pagg. 136)
Se accelleriamo con una l di troppo, o non vogliamo proprio appesantire le nostre valige con quell'inutile i, possiamo anche riderci sopra. Sbagliare è semplice e qualche volta persino giusto. Basta capire perché lo facciamo. Un viaggio alla scoperta dei piú comuni errori di grammatica degli italiani che ci aiuta a non cascarci piú.
Liao Yiwu - Un canto, cento canti
Novità in libreria: LIAO YIWU, "UN CANTO, CENTO CANTI. LA MIA STORIA NELLE PRIGIONI CINESI" (Mondadori, pagg. 420)
La notte fra il 3 e il 4 giugno 1989 i carri armati entravano in piazza Tienanmen per porre fine a quella che il Partito comunista cinese aveva definito una «sommossa controrivoluzionaria». In quelle stesse ore Liao Yiwu, giovane poeta «individualista e indifferente alla politica», sconvolto dalle notizie provenienti dalla capitale, componeva un breve poema intitolato Massacro. Non poteva certo immaginare che quei versi – il suo j'accuse contro un regime omicida – lo avrebbero precipitato per quattro anni nell'incubo delle carceri della Repubblica popolare cinese. "Un canto, cento canti" è il resoconto di quell'incubo, un viaggio nell'orrore di un sistema penitenziario disumano, scandito dalle tappe di una vera e propria discesa agli inferi. Dai riti di iniziazione agli abusi sessuali, dagli interrogatori estenuanti alle torture fisiche e psicologiche,
Riscritto più volte, sequestrato dalle autorità di polizia, uscito clandestinamente dal paese e pubblicato dapprima a Taiwan e poi in Germania – dove l'autore vive attualmente, dopo una rocambolesca fuga attraverso il Vietnam –, "Un canto, cento canti" non è solo una raggelante testimonianza proveniente dal sistema carcerario cinese. È prima di tutto l'occasione per guardare negli occhi la Cina di oggi, «un regime» come scrive Herta Müller nella Prefazione «che amministra le sue prigioni e i suoi campi di lavoro sul modello del Gulag, una reliquia maoista travestita da miracolo economico, dove a pagare è la gente, con la privazione dei diritti e la repressione».
Ucraina. La guerra che non c'è
Novità in libreria: Andrea Sceresini - Lorenzo Giroffi, "UCRAINA. LA GUERRA CHE NON C'E' " (Baldini & Castoldi, pagg. 256)
Due giovani giornalisti, 40 giorni tra l’orrore dei due fronti. Un viaggio nel cuore della prima guerra civile europea del XXI secolo
Al di là delle questioni geopolitiche e della guerra diplomatica fra Nato e Putin cosa avviene davvero in quella landa alla periferia dell’Europa? Questo libro è un reportage esclusivo, scritto da due giovani e coraggiosi giornalisti italiani che per un mese e mezzo hanno vissuto lungo le due sponde del fronte. Da Donetsk a Lugansk, passando per Kiev, un’odissea fra trincee, battaglie e posti di blocco, miliziani dal volto umano, ufficiali alcolizzati e cocainomani, volontari di mezza Europa ubriachi di ideologia, bombardamenti e bordelli militari. L’obiettivo, osservare il vero volto della guerra: senza pregiudizi né retorica, ma con lo spirito un po’ incosciente di chi cerca la verità. Il risultato: una lunga carrellata di ritratti, storie e destini, nel solco dei bei reportage di guerra alla Terzani e Fallaci, che spiegano le contraddizioni della Storia attraverso i romanzi individuali.
venerdì 17 aprile 2015
Aldo Cazzullo - Possa il mio sangue servire
Novità in libreria: ALDO CAZZULLO, "POSSA IL MIO SANGUE SERVIRE. UOMINI E DONNE DELLA RESISTENZA" (Rizzoli, pagg. 420)
La Resistenza a lungo è stata considerata solo una “cosa di sinistra”: fazzoletto rosso e Bella ciao. Poi, negli ultimi anni, i partigiani sono stati presentati come carnefici sanguinari, che si accanirono su vittime innocenti, i “ragazzi di Salò”. Entrambe queste versioni sono parziali e false. La Resistenza non è il patrimonio di una fazione; è un patrimonio della nazione. Aldo Cazzullo lo dimostra raccontando la Resistenza che non si trova nei libri. Storie di case che si aprono nella notte, di feriti curati nei pagliai, di ricercati nascosti in cantina, di madri che fanno scudo con il proprio corpo ai figli. Le storie delle suore di Firenze, Giuste tra le Nazioni per aver salvato centinaia di ebrei; dei sacerdoti come don Ferrante Bagiardi, che sceglie di morire con i suoi parrocchiani dicendo “vi accompagno io davanti al Signore”; degli alpini della Val Chisone che rifiutano di arrendersi ai nazisti perché “le nostre montagne sono nostre”; dei tre carabinieri di Fiesole che si fanno uccidere per salvare gli ostaggi; dei 600 mila internati in Germania che come Giovanni Guareschi restano nei lager a patire la fame e le botte, pur di non andare a Salò a combattere altri italiani. La Resistenza fu fatta dai partigiani comunisti come Cino Moscatelli, ma anche da quelli cattolici come Paola Del Din, monarchici come Edgardo Sogno, autonomi come Beppe Fenoglio. E fu fatta dalle donne, dai fucilati di Cefalonia, dai bersaglieri che morirono combattendo al fianco degli Alleati. La Resistenza ha avuto le sue pagine nere, che vanno raccontate, come fa anche questo libro, da Porzûs a Codevigo; così come racconta le atrocità spesso dimenticate dei nazisti e dei fascisti: Boves e Marzabotto, le torture della X Mas e della banda Koch. La storia è scandita dalle voci dal lager e dalle lettere dei condannati a morte, che spesso chiedono la riconciliazione nazionale e si dicono certi che dal loro sacrificio nascerà un’Italia migliore. A 70 anni dalla liberazione, mentre i testimoni se ne stanno andando, è giusto salvarne la memoria e raccontare ai giovani cos’è stata davvero la Resistenza, e di quale forza morale sono stati capaci i nostri padri.
CD Fabri Fibra - Squallor
CD novità in libreria: FABRI FIBRA, "SQUALLOR"
https://www.youtube.com/watch?v=n595m2tEPOo
Caustico e irriverente come e più del solito, Fabri Fibra pubblica a sorpresa Squallor, il nuovo album di inediti. Lo accompagnano in questo nuovo progetto alcuni ospiti di primo piano della scena nazionale, tra i quali troviamo Guè Pequeno, Clementino e Marracash.
Marco Archetti - I giorni non si cavalcano
Novità in libreria: MARCO ARCHETTI, "I GIORNI NON SI SCAVALCANO. LEONARD BUNDU, IL ROMANZO DI UN PUGILE" (Rizzoli, pagg. 312)
Leonard Bundu è abituato a combattere: orfano di padre a sette anni, nel 1991 lascia la Sierra Leone a seguito della guerra civile e si trasferisce a Firenze. Inizia a frequentare una palestra più in cerca di amici che di gloria, la boxe per anni resta un'occasione persa: troppe distrazioni, troppa voglia di combinare guai in giro per mettere a frutto il suo talento grezzo. Quando però, a trent'anni compiuti, trova il proprio equilibrio, Leonard non si ferma più e arriva fino alle Olimpiadi: oggi, alla soglia dei quaranta, è campione europeo (imbattuto) dei pesi Welter. Scrittore da sempre innamorato – e praticante – della nobile arte, Marco Archetti racconta una storia eccezionale di passione e di coraggio.
Marc Pastor - Punto zero
Novità in libreria: MARC PASTOR, "PUNTO ZERO" (Neri Pozza, pagg. 544)
Lo scrittore spagnolo Marc Pastor reinventa il romanzo d’avventura con un’avvincente storia ambientata nell’Africa coloniale del XIX secolo
Nel 1887 Santa Isabel, incrocio di lingue e di popoli della Guinea equatoriale situato sull’isola di Bioko, sembra in tutto e per tutto il paesino di un presepe, con le sue casette minuscole collocate ordinatamente sul limitare della giungla. Da bordo del piroscafo con cui è arrivato, Moisés Corvo osserva i volti lividi e sorridenti dei coloni europei: guance scavate, occhiaie, labbra screpolate da innumerevoli malattie tropicali. Ha vent’anni e arruolarsi, condurre una vita avventurosa, vedere il mondo, allontanarsi da casa, poter fare quello che gli pare senza dover rendere conto a nessuno, è sempre stato il suo sogno. Nel 1887 sbarcano a Santa Isabel anche One, Two, Three, Four, Five e Six. Non hanno un altro nome perché non dovrebbero esistere. Gli agenti della Woodsboro Fields Co. li hanno comprati dalle puerpere al momento della nascita. Le madri: prostitute di York, di Brighton, di Manchester, di Nottingham e di Ipswich. Donne che li avrebbero nutriti a fatica, con il loro latte acido e dal sapore di fuliggine. La Woodsboro Fields Co. ha comprato per loro un altro destino. Li ha nutriti, li ha fatti studiare e li ha addestrati. Hanno un solo compito: rintracciare un certo Templeton Peabody, prezzolato dalla Woodsboro Fields Co. da tre anni perché accolga un giorno proprio loro, One, Two, Three, Four, Five e Six, e metta a loro disposizione dodici negri per trasportare l’equipaggiamento necessario alla missione: penetrare fino al Punto Zero, in quell’isola remota dove, un giorno del 1472, nel cuore della foresta vergine, l’esploratore portoghese Fernão do Pó incontrò Sir Douglas Moriarty.
Gianni Oliva - Mussolini 1945
Novità in libreria: GIANNI OLIVA, "MUSSOLINI 1945. LA FINE DEL FASCISMO" (Edizioni del Capricorno, immagini, pagg. 144)
Sabato 28 aprile 1945: a Giulino di Mezzegra, sul lago di Como, viene giustiziato Benito Mussolini. Al suo fianco, Claretta Petacci condivide la sorte dell’ormai ex Duce degli italiani. Il giorno seguente, i loro corpi vengono esposti e oltraggiati da una folla immensa in piazzale Loreto, a Milano, in un macabro e primordiale rituale che distrugge simbolicamente il mito del regime. Con esso s’infrangono i silenzi e le complicità di un intero Paese, coinvolto per oltre vent’anni nelle vicende di una dittatura spesso feroce, ma capace come mai prima di penetrare in profondità nell’immaginario collettivo della nazione.
Attraverso una straordinaria sequenza di fotografie tratte dagli archivi ANSA e dei suoi partner, il volume, come in un flashback, ripercorre la storia personale e politica di Mussolini: dalle origini socialiste alla marcia su Roma, dalla creazione del regime attraverso la manipolazione del consenso alla costruzione del mito dell’Impero, dalla barbarie delle leggi razziali ai disastri della guerra, fino al drammatico, scomposto, crepuscolare epilogo di Salò. Cruda, tragica, senza compiacenze: la cronaca per immagini del Ventennio, il cuore di tenebra della storia d’Italia.
Leonardo. Il genio che inventò Milano
Novità in libreria: Marina Migliavacca, "LEONARDO. IL GENIO CHE INVENTO' MILANO" (Garzanti, immagini, pagg. 240)
Nel 1482 Leonardo da Vinci entra per la prima volta a Milano. Ha trent'anni, poca esperienza del mondo e tra le mani solamente una spavalda lettera di presentazione per il signore della città, l'ambizioso Ludovico il Moro, in cui si descrive capace ed esperto in ogni campo, dall'arte della guerra all'edilizia. Vuole fare fortuna, è giovane e ha tanta voglia di mettersi in gioco. Riuscirà perfettamente nel suo intento, perché quando partirà dopo quasi tre decenni alla volta della corte francese di Francesco I, lascerà una città profondamente mutata, una metropoli moderna e all'avanguardia, fiera delle proprie tradizioni ma già orientata verso l'Europa. Gran parte di questa trasformazione è merito suo: alla corte sforzesca Leonardo ha potuto sviluppare ed esercitare tutte le sue abilità, dall'architettura all'ingegneria idraulica, dalla pittura dei celeberrimi ritratti alla scenografia di spettacoli teatrali con effetti speciali mai visti prima.
Paola Soriga - La stagione che verrà
Novità in libreria: PAOLA SORIGA, "LA STAGIONE CHE VERRÀ" (Einaudi, pagg. 164)
Al cuore del romanzo, le vicende di tre amici. Tutti, per motivi diversi, stanno tornando in Sardegna. Dora, Agata e Matteo hanno studiato fuori dall'isola, hanno viaggiato, lavorato o provato a lavorare. Hanno amato, sempre prossimi al fallimento e sempre pronti ad accogliere nuove speranze. Agata fa la pediatra a Pavia, Gianluca l'ha lasciata quando è rimasta incinta e lei ha deciso di far nascere il bambino a Cagliari, dove da qualche mese è andata a vivere anche Dora. Matteo insegna a Bologna, ma quando scopre di essere malato sceglie di andare a curarsi a Cagliari, e di abitare con Agata e Dora. Dora ha cambiato molte città e molte case, e se le porta dentro. Dora è la voce di tutte le voci, il crocevia di queste vite che conoscono un'unica vera avventura, quella di vivere, e dove poche cose contano piú della fisicità del corpo, il proprio e quello degli altri
Love & the City
Novità in libreria: Lidia Di Simone, "LOVE & THE CITY" (Mondadori, pagg. 336)
Amanda, detta Maddie, non ha ancora trent'anni e ha un corpo da atleta. Lo era davvero, fino a pochi anni fa, quando un SUV l'ha investita, una sera, mentre si allenava, mettendo fine alla sua carriera. Maddie era l'astro nascente delle Olimpiadi di Londra, dove secondo tutti i pronostici sarebbe arrivata sul podio più alto: purtroppo, invece di correre gli 800 come una gazzella, ha dovuto prendere in mano la sua vita e giocare una nuova mano con le carte che il destino le ha riservato. Si è laureata in architettura e adesso sta per iniziare una nuova carriera – anche se per ora solo come stagista – in un prestigioso studio londinese (che somiglia molto a quello di Norman Foster, affacciato sul Tamigi). Qui Maddie incontra due persone che cambieranno il suo destino: la cinese Eli Ching, che commissiona agli architetti inglesi un nuovo quartiere da costruire a Shanghai, e il superboss dello studio, archistar acclamata, scozzese burbero almeno quanto affascinante: il suo nome è Alistair Wolf, Mr Wolf… Ma alla fine sarà a Milano che Maddie approda, nella città dove fervono i lavori per l'imminente Expo 2015, alla ricerca delle proprie radici italiane e di un nuovo equilibrio.
giovedì 16 aprile 2015
17 APRILE PRESENTAZIONE DEL LIBRO "VINI E VINILI" ALL'HOTEL VOLTA DI CANZO CON DEGUSTAZIONE
Venerdì 17 aprile, ore 21.00 a Canzo presso Hotel Ristorante Volta (via Volta 58) Maurizio Pratelli presenta il libro "VINI E VINILI. 33 GIRI DI ROSSO" con DEGUSTAZIONE VINI. SERATA ORGANIZZATA DALL'HOTEL VOLTA E DALLA Libreria Torriani di Canzo
VI ASPETTIAMO!!
Avete mai gustato una canzone di Léonard Cohen insieme a un buon bicchiere di Barbera? Scoperto i sentori e il retrogusto di un Montepulciano ascoltando Nick Cave? Trovato in un album di Bob Dylan la stessa poesia di un Amarone? Attraversato le atmosfere che pervadono Tupelo honey di Van Morrison in compagnia di un Brunello? O i paesaggi evocati da Sky blue sky dei Wilco insieme a un Dolcetto? Questi, e tanti altri, sono i duplici oggetti del piacere di Vini e Vinili, una guida all'ascolto di alcuni dei più grandi classici del rock d'autore abbinati a una collezione di vini rossi, altrettanto d'autore
Tecnobarocco. Tecnologie inutili e altri disastri
Novità in libreria: MARIO TOZZI, "TECNOBAROCCO. TECNOLOGIE INUTILI E ALTRI DISASTRI" (Einaudi, pagg. 194)
La tecnologia del terzo millennio non sempre aiuta gli uomini a migliorare la loro esistenza e a ridurre gli impatti sul pianeta. Talvolta non è semplice, né utile e nemmeno educativa, è totalmente slegata dalla radice scientifica ed è - invece - fine a se stessa, «barocca», dannosa e insostenibile da un punto di vista ambientale. Viene spesso usata per rimediare ai danni perpetrati da una tecnologia precedente, incrementa i profitti basati sui bisogni indotti, accelera l'obsolescenza di oggetti e macchine, è costosa, fa perdere tempo. Attraverso molti esempi Mario Tozzi dimostra l'inutilità di bizzarri marchingegni che riteniamo indispensabili - e di cui potremmo fare a meno. D'altro canto, egli sottolinea l'utilità di quelle tecnologie che hanno rappresentato un vero miglioramento nelle condizioni della vita degli uomini senza compromettere l'ecosistema Terra.