Novità in libreria: Tomaso Montanari, "La libertà di Bernini. La sovranità dell'artista e le regole del potere" (Einaudi, pagg. 328)
Gian Lorenzo Bernini (1598-1680), l'artista più potente, ricco e realizzato dell'Italia secentesca, «il dittatore artistico di Roma», è sempre stato considerato totalmente organico alla propaganda dei papi e dei gesuiti. Basandosi su oltre vent'anni di ricerca, e ribaltando la lettura corrente di opere, fonti e documenti, questo libro dimostra il contrario: a modo suo, Bernini ha seguito Caravaggio sulla via del conflitto, arrivando a sacrificare una parte del proprio successo pur di difendere la sovranità sulla propria arte.
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