Novità in libreria: Michael Brooks, "L'astrologo quantistico. Storia e avventure di Girolamo Cardano, matematico, medico e giocatore d'azzardo" (Bollati Boringhieri, pagg. 212)
Nato, figlio illegittimo, a Pavia, nonostante sua madre avesse tentato con tutti i mezzi di abortirlo, Girolamo Cardano (1501-1576) contrae subito la peste dalla sua balia, che ne muore. Lui sopravvive, e non è che l’inizio di una vita avventurosa, blasfema, dotta, geniale. Tra le molte cose che gli capiteranno in vita menzioniamo: una salute gravemente malferma, più di una fuga dalla peste, l’impotenza sessuale (poi guarita), la laurea in medicina, la nascita di due figli, la perdita di tutti i suoi averi al gioco (più volte), la morte della moglie, la guarigione del vescovo di Edimburgo, l’invito a fermarsi alle corti di Scozia, Francia e Danimarca (rifiutate), l’arresto per uxoricidio del primo figlio e la di lui decapitazione pubblica a Milano, un contrasto durato dieci anni (con diffamazioni a mezzo stampa internazionale) col matematico Niccolò Tartaglia per via della pubblicazione di una formula algebrica segreta, l’invenzione del calcolo combinatorio, la pubblicazione dell’oroscopo di Gesù, l’arresto da parte dell’Inquisizione...
Nessun commento:
Posta un commento