Novità in libreria: Alessandro Da Rold, "Pecunia non olet. La mafia nell'industria pubblica. Il caso Finmeccanica" (Chiarelettere, pagg. 236)
La storia raccontata da Da Rold è incredibile perché fa vedere come l'illegalità criminale possa trasformarsi in una pratica normale e ripetuta, al punto che un latitante come Vito Palazzolo, «uno dei soggetti più pericolosi della comunità criminale internazionale», ricercato già da Giovanni Falcone e finalmente arrestato nel 2012, riesce a entrare nei salotti buoni del commercio internazionale e vari governi.
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