Novità in libreria: Andrea Parodi, "Il coraggio dell'indignazione: I 44 ufficiali italiani che dissero no ai nazisti" (Bollati Boringhieri, pagg. 208)
Dopo l’8 settembre 1943 gran
parte dell’Italia si smarrisce: l’armistizio dichiarato alla
radio da Badoglio lascia quasi due milioni di soldati italiani senza
ordini, senza che sia neppure chiaro chi è il nemico. I tedeschi,
invece, sono più che preparati. Già il 9 settembre viene diramato
un dispaccio: «I soldati italiani che non siano disposti a
continuare la lotta al fianco dei tedeschi devono essere disarmati e
considerati prigionieri di guerra». Ma il 20 settembre la
denominazione cambia: non più «prigionieri di guerra» (e in quanto
tali soggetti alla Convenzione di Ginevra), bensì Italienische
Militär-Internierte, Internati Militari Italiani, IMI, una sigla
inedita, inventata, che sfugge a ogni possibile convenzione
internazionale.
Di quei due milioni, la metà riesce in qualche
modo a fuggire, mentre l’altra metà viene disarmata dai nazisti.
In 800000 sono catturati e viene loro chiesto di scegliere se
«optare» per la collaborazione col Terzo Reich o venire
imprigionati. L’esito è inequivocabile: 700000 dicono no e si
trovano internati nei campi di concentramento tedeschi.
Di questi
eroi misconosciuti della nuova Italia che deve ancora nascere dalle
ceneri del fascismo, fa parte un nucleo di 44 uomini, protagonisti
dell’episodio di Unterlüss, di cui parla Andrea Parodi in questo
libro.
Ricordiamo che la Libreria Torriani (Canzo, via Brusa 6/8 - vendita LIBRI, CD, VINILI E LP, DVD, BLU RAY) è aperta da martedì a sabato dalle 9 alle 12.30 e dalle 15 alle 19.30 (GIORNI DI CHIUSURA DOMENICA E LUNEDÌ). Vi aspettiamo!
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