mercoledì 31 agosto 2011
Donne e televisione
Novità, donne e mass media. "Occhi di maschio. Le donne e la televisione in Italia. Una storia dal 1954 a oggi" di Daniela Brancati, scrittrice e giornalista televisiva. "Occhi di maschio è il primo tentativo di storia della televisione dal punto di vista dei vinti, cioè delle persone di buon gusto e di buon senso e delle donne. La tv, dominata dallo sguardo maschile, è stata ed è lo specchio dei desideri prevalenti dei maschi italiani. Desideri in principio palesi e dichiarabili, poi sempre più aggressivi e sfacciati. L'autrice è stata protagonista di questo mondo e ne scrive con aperta soggettività, con aneddoti e ricordi arricchiti dalle testimonianze di alcune persone che hanno contato nella tv italiana, delle quali a volte non si conserva neanche più il ricordo. A completare il volume un vasto dizionario biografico delle oltre ottocento donne che hanno fatto la nostra televisione e una cronologia comparata che mette a fronte l'Italia come era, le conquiste delle donne e l'evoluzione del mezzo televisivo". Con introduzione di Franco Cardini. Editore Donzelli, pagg. 292, euro 18,50.
martedì 30 agosto 2011
Gianfranco Miglio. Lezioni di politica
Novità, Gianfranco Miglio. Nel decennale della scomparsa del grande politologo comasco l'editore Il Mulino edita in due volumi alcune tra le più significative lezioni tenute da Miglio all'Università Cattolica, nella quale fu preside della facoltà di scienze politiche dal 1959 al 1988. Il primo volume è la trascrizione completa del corso di storia delle dottrine politiche che Miglio teneva alla metà degli anni settanta. Il secondo volume raccoglie le lezioni di inizio anni '80, lezioni che nelle intenzioni di Miglio avrebbero dovuto costituire la base di un trattato da intitolarsi "Lezioni di politica pura". Dunque non un testo storiografico sul pensiero politico ma un'opera filosofica di interpretazione generale dei fenomeni e dei comportamenti politici. I due volumi sono acquistabili anche singolarmente. Vol. 1: pagg. 350, euro 27. Vol. 2: pagg. 520, euro 33.
sabato 27 agosto 2011
venerdì 26 agosto 2011
Il mondo nell'anno 2050
Novità, ambiente/climatologia. "2050. Il futuro del nuovo Nord" di Laurence Smith, vicedirettore del dipartimento di Geografia presso la University of California di Los Angeles. Come sarà la Terra fra quarant'anni? Quale mondo lasceremo ai nostri figli? Laurence Smith, in sintesi, risponde: "le nazioni più vicine al Circolo Polare Artico diventeranno sempre più floride, potenti e politicamente stabili; i Paesi più vicini all'Equatore dovranno affrontare i drammatici problemi della carenza idrica, dell'invecchiamento della popolazione e di megalopoli affollate e insidiate dai costi crescenti dell'energia e dalle alluvioni lungo le coste di mari e fiumi. (...) La pressione globale trasformerà la parte più settentrionale del Pianeta in un luogo di frenetiche attività, di maggior valore strategico e importanza economica. (...) Questo è un libro sul futuro. Il cambiamento climatico è solo uno degli ingredienti. Esamineremo altre grandi tendenze, in ambiti come la popolazione umana, l'integrazione economica e il diritto internazionale. Studieremo la geografia e la storia (...). Analizzeremo nuovi sofisticati modelli informatici per ottenere proiezioni sul prodotto interno lordo, sui gas serra e sulla disponibilità di risorse naturali. (...) E' un esperimento mentale sul nostro mondo nel 2050". Einaudi, rilegato con sovraccoperta, pagg. 384, euro 30.
martedì 23 agosto 2011
sabato 20 agosto 2011
Homo Interneticus
Novità, saggistica/apocalittici. "Homo interneticus" del giornalista e critico culturale Lee Siegel, libro che ha fatto molto parlare di sè negli Stati Uniti (dove è uscito nel 2008) e che viene finalmente tradotto in italiano. "L'avvento di Internet è stato una rivoluzione. Ha cambiato le dinamiche delle nostre relazioni, il nsotro modo di fare acquisti e il nostro rapporto con il mondo. (...) L'individuo sta cedendo sempre più il controllo della propria libertà e individualità alle esigenze della 'macchina' in un modo che ancora non abbiamo compreso del tutto. Ci stiamo davvero evolvendo da Homo Sapiens a Homo Interneticus? E siamo sicuri che sia un'evoluzione?". "Impressionante, convincente e furioso. Porta a galla quel malessere di fondo che già conoscevamo, ma che non ci sapevamo spiegare" (The New York Times). Editore Piano B, pagg. 192, euro 13,50.
Il furto della Gioconda
In occasione del centenario del furto della Gioconda dal Louvre di Parigi (21 agosto 1911) segnalo il volume di Pietro Macchione "Ho rubato la Gioconda. Storia di Vincenzo Peruggia e del più celebre furto d'arte" (pagg. 144, appendice con immagini d'epoca, euro 16). Il libro ripercorre l'incredibile vicenda, dallo stupore dei visitatori (tra i quali Kafka) di fronte all'improvvisa assenza del quadro, ai sospetti illustri (furono sospettati e fermati dalla polizia anche Picasso e Apollinaire), fino alla scoperta del responsabile, il pittore Vincenzo Peruggia, che riuscì a tenere nascosto il quadro per tre anni e alla fine si difese dicendo di aver voluto vendicare l'Italia dei furti napoleonici.
martedì 16 agosto 2011
Ex carcere
Novità, editore Nodolibri. "Ex carcere", straordinario volume fotografico (prezzo euro 25) che ci racconta che cos'era il vecchio carcere San Donnino di Como. Con introduzione, trascrizione del regolamento carcerario del 1863 e testimonianze di detenuti. "Questo carcere è chiuso da ventisei anni, ma la situazione non è cambiata di molto (...) Lo scopo della pena ha finito per essere definitivamente inghiottito senza tante storie nel gorgo della disperata e ossessiva domanda di sicurezza che pervade una società della paura. Così la sfida di un'architettura per il carcere è derubricata a edilizia di stoccaggio, le persone scompaiono dentro formule contabili, pratiche molto vicine alla tortura ottengono il silenzioso consenso dei più, mentre la legislazione continua compulsivamente a penalizzare comportamenti che nulla hanno di 'penale'. La verità indecente è che le carceri italiane sono vere e proprie discariche sociali, abitate quasi esclusivamente da poveri".
giovedì 11 agosto 2011
La Chiesa di Dossetti e Lercaro
Novità, religione/cattolicesimo. "Dossetti e Lercaro. La Chiesa povera e dei poveri nella prospettiva del Concilio Vaticano II" di Corrado Lorefice (edizioni Paoline, pagg. 378, euro 22). Il libro ricostruisce il percorso biografico e culturale del card. Giacomo Lercaro (arcivescovo di Bologna dal 1952 al 1968, figura centrale del Concilio Vaticano II) e di don Giuseppe Dossetti, che Lercaro scelse come perito di fiducia al Concilio. Punto di partenza e filo conduttore è il tema della povertà, a cominciare dal Discorso sulla Chiesa povera e dei poveri che Lercaro tenne nel dicembre del 1962 durante i lavori della trentacinquesima Congregazione Generale. Dalla prefazione di Giuseppe Ruggieri: "dire dell'importanza di questo libro è facile, ma è terribilmente controcorrente. E' il motivo sta nel fatto che la povertà della Chiesa come via del suo cammino nella storia è semplicemente rigettata, non nei suoi principi, ma nella vita concreta. Dire che la Chiesa deve rinunciare ai privilegi storicamente acquisiti quando essi si mostrassero di ostacolo all'annuncio del Vangelo è un discorso che, nel migliore dei casi, suscita un sorriso ironico (...). Eppure questo fu un discorso che ebbe seguito nel Vaticano II e infiammò gli animi di quanti allora, dopo la lunghissima stagione di una Chiesa volta a rafforzare il suo potere nella società, sognavano invece una Chiesa ringiovanita dal suo attingere al Vangelo".
La vita segreta delle cellule
Novità, biologia/divulgazione scientifica. "La vita segreta delle cellule" del biologo Lewis Wolpert. Per capire che cosa sono le cellule, come si duplicano, come evolvono, come muoiono. E Ancora: il ruolo delle proteine nel determinare l'identità delle cellule, il meccanismo dei geni, il ricambio cellulare e le cellule staminali, lo sviluppo embrionale e fetale a partire da un'unica cellula, il meccanismo della meiosi, la comunicazione tra le cellule nervose, come le cellule si difendono da batteri e virus, come le cellule anomale degenerano in tumore, come si originano le malattie a partire da "comportamenti" anomali delle cellule, il mistero della prima cellula e le origini della vita, e molto altro. Editore Orme, pagg. 256, euro 17,50.
martedì 9 agosto 2011
La comunicazione politica in Italia
Novità, politica. "Le parole sono importanti. I politici italiani alla prova della comunicazione" di Gianluca Giansante. Il libro svela e analizza le tecniche di comunicazione dei maggiori protagonisti della vita politica italiana: Berlusconi - diviso in Berlusconi 1 "una narrazione (con)vincente" e Berlusconi 2 dal Noemigate in poi, Veltroni e Bersani ("Il linguaggio democratico"), la Lega ("Rozzo sarà lei"), Vendola (Una narrazione "diversa"), Di Pietro, Grillo ("estremisti" di successo), Prodi, Fini e Casini ("La serietà paga?"). L'autore è ricercatore presso l'Istituto della Enciclopedia Italiana Treccani e presso il Dipartimento di Comunicazione e ricerca sociale della "Sapienza" di Roma. Carocci, pagg. 176, euro 15.
Nona di Beethoven. Musica perfetta
Novità, storia della musica. "La nona di Beethoven" di Harvey Sachs (Garzanti, pagg. 288, euro 22) e "La musica perfetta. Da Monteverdi a Debussy l'eccellenza del comporre fino alle soglie del '900" (editore Iacobelli, pagg. 224, euro 18). Quest'ultimo si propone come un'introduzione alla musica classica attraverso brevi ritratti artistici e biografici dei grandi compositori (Monteverdi, Bach, Haydn, Mozart, Beethoven, Schubert, Schumann, Chopin, Liszt, Wagner, Brahms, Bruckner, Mahler, Strauss, Debussy). "La nona di Beethoven" è un testo monografico sull'ultima sinfonia di Beethoven e sul contesto storico e politico dell'epoca. "La Nona Sinfonia, un simbolo di libertà e di gioia, è stato il tentativo più grandioso da parte di Beethoven di aiutare l'umanità a trovare la propria strada fuori fuori dall'oscurità e verso la luce, dal caos alla pace. Eppure quell'opera era nata in un'epoca di dure repressioni: i Borboni, gli Asburgo e i Romanov (...). Per colmo di ironia, questo inno alla fratellanza universale venne eseguito per la prima volta a Vienna, la capitale di una nazione che Metternich stava trasformando nel primo moderno stato di polizia".
mercoledì 3 agosto 2011
Scrittori italiani e America
Dopo il recente e monumentale "America amore" di Alberto Arbasino esce un altro testo significativo sul rapporto di amore/odio degli scrittori e degli intellettuali italiani nei confronti degli Stati Uniti: "Al di là del mito. Scrittori italiani in viaggio negli Stati Uniti" di Ambra Meda (editore Vallecchi, pagg. 386, euro 16). Il testo si concentra sul periodo del Ventennio fascista, periodo che oscilla tra due opposte ideologie, "una concezione mitica degli States, modellata sulla tensione libertaria e trasgressiva del romanzo americano contemporaneo mediata da traduttori d'eccezione come Pavese, Vittorini, Montale e Pintor" e una "demonizzazione della civiltà statunitense nel contesto dell'autarchia culturale imposta dal regime". Poi ci furono gli scrittori e i giornalisti che viaggiarono per davvero negli Stati Uniti, portando nella pubblicistica italiana l'esperienza diretta di quel Mondo e una serie di topoi e di riflessioni letterarie ricorrenti sull'America: la traversata dell'Atlantico, l'incontro straniante con le megalopoli e i grattacieli, la segregazione razziale, i problemi dell'alcolismo e del proibizionismo, la disagiata condizione dei nostri emigranti, il jazz e il cinema, la meccanizzazione e il materialismo, il gangsterismo, l'inusitata emancipazione delle american girls, ...
Buffalo Bill
Novità, "Buffalo Bill in Italia. L'epopea del Wild West Show" di Mario Bussoni. Bellissimo libro ricco di immagini d'epoca che racconta la storia di Buffalo Bill, cacciatore di bisonti, scout dell'esercito, corriere del Pony Express, guida turistica per i nobili europei che andavano in America in cerca di avventure, eroe delle guerre indiane, ucccisore di indiani e poi amico di molti di essi, infine attore e impresario teatrale e cinematografico che diede vita nel 1883 al Wild West Show, spettaolo circense che portava in scena la storia del West americano. Il libro si sofferma in particolare sulle due tournèe italiane del Wild West Show (1890 e 1906) e sulle reazioni del pubblico e dei giornali nelle diverse città del nostro Paese toccate dalle tournèe. Editore Mattioli 1885, pagg. 130, euro 15.
