Novità in libreria: Anna Zafesova, "Russia. L'impero che non sa morire" (Rizzoli, pagg. 161)
«A guardarla da fuori sembra che
la Russia sia cambiata troppo poco, ma i russi credono che sia
cambiata eccessivamente, anche perché prima era rimasta immutata per
decenni.» Con queste parole cominciava un libro di Anna Zafesova
pubblicato esattamente vent'anni fa. Era un'altra fase storica, se è
vero come è vero che gli ultimi decenni sono stati scenario di
un'accelerazione del mutamento politico, sociale e tecnologico che ha
coinvolto il mondo intero. È il future shock su cui questo libro si
concentra: per capire «la testa» dei russi di oggi, per indagare le
dinamiche di potere attive nel regime di Putin, per spiegare come
l'aggressione all'Ucraina del 2022 ha reso ancora più evidente «la
sete di passato di un Paese che non vede un futuro». Sulla linea di
questa dicotomia Zafesova insiste, indicando nella biforcazione
storica degli anni Novanta il momento sliding doors: la narrazione
putiniana, per certi versi rassicurante, della restaurazione della
potenza sovietica (senza reali assunzioni di responsabilità rispetto
a settant'anni di dittatura), opposta a quella ucraina, capace di
dare le «colpe» al passato coloniale e cementare dal basso
un'identità nazionale cresciuta nel tempo per contrasto a Mosca e
per affinità al sogno europeo.
Ricordiamo che la Libreria Torriani (Canzo, via Brusa 6/8 - vendita LIBRI, CD, VINILI E LP, DVD, BLU RAY) è aperta da martedì a sabato dalle 9 alle 12.30 e dalle 15 alle 19.30 (GIORNI DI CHIUSURA DOMENICA E LUNEDÌ). Vi aspettiamo!

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