Novità in libreria: Mario Vegetti e Francesco Ademollo, "INCONTRO CON ARISTOTELE" (Einaudi, pagg. 304)
Aristotele (384 a.C. - 322 a.C.) è stato il maggiore testimone di quell'appassionato desiderio di conoscenza che egli, nelle prime righe della "Metafisica", riconosce come una tensione comune a tutti gli uomini, come un segno precipuo della loro umanità. Di fronte al suo immenso sforzo di soddisfare questo desiderio, per sé e per la tradizione cui apparteniamo, è difficile non provare quell'emozione che accompagna sempre l'incontro con le grandi esperienze dell'intelligenza umana, e, nel nostro caso, con l'imponenza di un'impresa del pensiero che si stenta a concepire come dovuta al lavoro di un solo uomo. Questo libro si propone di introdurre il lettore nel laboratorio intellettuale in cui questa impresa è stata realizzata.
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