Libreria Torriani di Luigi Torriani (foto di Nicola Vicini)

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venerdì 11 aprile 2014

Il deputato dei 27 voti



Goffredo Locatelli, "IL DEPUTATO DEI 27 VOTI. LA STORIA VERA E MAI SCRITTA DI GIOVANNI AMENDOLA" (Mursia, pagg. 392)

Per il suo impegno di giornalista e di politico, e per il ruolo ricoperto in uno dei periodi più cupi e tragici del nostro passato, Giovanni Amendola (1882-1926) è un personaggio storico ancora da scoprire. Subito dopo la Grande Guerra la sfida politica tra Amendola e Giolitti prima, e tra Amendola e Mussolini poi, portò alla ribalta nazionale Sarno, di cui la famiglia Amendola è originaria. Giolitti tentò di non farlo rieleggere finanziando una campagna contro di lui. Negli anni Venti il «caso Sarno» finì sulle prime pagine dei giornali per i tentativi di Mussolini di distruggere Amendola nel suo paese. Chi finanziava le sue campagne elettorali? Chi era Nelia Pavlova, la donna con la quale fece un figlio fuori del matrimonio? Quanti guai gli diede la fragile moglie Eva Kühn, amante dei poeti Marinetti e Boine? Perché i fascisti decisero di truccare le elezioni assegnando ad Amendola 27 voti? Percorrendo un arco temporale di sette anni, dal 1919 al 1926 (dalla prima elezione in Parlamento alla morte avvenuta a soli 44 anni), Goffredo Locatelli ricostruisce gli aspetti meno noti della vita privata del deputato di Sarno con uno stile che ricrea l’atmosfera di un’epoca e offre uno spaccato dell’Italia tra le due guerre.

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