Lorenzo Morandotti. Crani e topi

LORENZO MORANDOTTI, "Crani e topi" (ES, pagg. 112)

Il nuovo libro del giornalista e scrittore comasco Lorenzo Morandotti, che esce nella collana Ars Amandi per la prestigiosa ES, marchio editoriale che ha in catalogo, tra gli altri, testi di Sade, Klossowski, Apollinaire, Sacher Masoch, Foucault, Osho, Lou Salomè, Georges Bataille, Jean Cocteau, Gabriele D'Annunzio,...

- " 'Sentiamo, quanti anni mi dai?'. L'ergastolo sarebbe poco "
- "C'è un lieve imbarazzo nella voce, ogni volta che la conversazione si prolunga. Quasi volessimo chiedere scusa di essere al mondo"
- "La saracinesca è abbassata secondo i riti, passa il funerale del panteista. 'Chiuso per tutto' recita il cartello"
- "Non arrivano mai soli, gli avvisi di pagamento dell'etica"
- "Voleva leggere tutto. Ne è stato a poco a poco divorato"
- "Quando una donna sta per pulirsi gli occhiali, vuole che tu veda meno chiaro dentro di lei"
- "Giallo umoristico, con omicida e commissario colpiti dallo stesso inesorabile Alzheimer. Chi insegue (o fugge) chi?"
- "La condizione umana è davvero ridicola: si diventa fanatici anche dello scetticismo"
- "L'infanzia è quel luogo esotico dove sei allo stesso tempo malato e medicina"
- " Maledizione vichiana in forma di preghiera: 'L'eterno ritorno dona loro. Perché non sanno quello che fanno' "
..... (Lorenzo Morandotti)

"MI FERMO QUI CON LE CITAZIONI. SE VOLETE LEGGERE DI PIU' COMPRATE IL LIBRO" (Luigi Torriani)