Libreria Torriani di Luigi Torriani (foto di Nicola Vicini)

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sabato 2 giugno 2012

Sono ancora un uomo. Vita di Louis Zamperini, eroe di guerra



Laura Hillenbrand, "Sono ancora un uomo. Una storia epica di resistenza e coraggio" (Mondadori, pagg. 508, rilegato, immagini, euro 19)


Caso editoriale negli Stati Uniti, con oltre 3 milioni di copie vendute, esce ora in Italia questo libro che racconta (accompagnando il testo con immagini d'epoca) una storia vera, la vita incredibile di Louis Zamperini, eroe della Seconda Guerra Mondiale. 



Americano figlio di immigrati italiani, dopo un'infanzia e una giovinezza da delinquente di strada, Zamperini trova nell'atletica leggera una via d'uscita e di riscatto. In breve tempo diventa un campione di mezzofondo partecipando ai 5000 metri alle Olimpiadi di Berlino del 1936, dove riceve i complimenti di Hitler in persona. Quando scoppia la Seconda Guerra Mondiale, mentre si sta preparando alle sue seconde Olimpiadi, Zamperini viene arruolato nell'Aviazione. Siamo nel 1940. Nel 1943, dopo tre anni di guerra, precipita nel mezzo dell'Oceano Paifico un bombardiere americano. Si salvano solo tre membri dell'equipaggio, uno dei quali è Zamperini. I tre, incredibilmente, riusciranno a raggiungere la costa, dopo aver percorso 3200 chilometri in mare su un minuscolo canotto alla deriva sotto i bombardamenti degli aerei giapponesi, nutrendosi di uccelli crudi e fegato di pescecane. Il guaio è che sbarcano su un'isola in mano giapponese, vengono fatti prigionieri e restano in balìa di sadici aguzzini come il sergente Watanabe fino alla resa del Giappone e alla liberazione. Louis Zamperini sopravvive e torna negli Stati Uniti come eroe di guerra. Ma i fantasmi e gli incubi degli anni giapponesi lo tormenteranno per molto tempo, portandolo all'alcolismo. Fino alla riscoperta della fede e dell'amore, che cambiano la sua vita. Zamperini abbandona l'alcool, si sposa e viene scelto come tedoforo in cinque Olimpiadi. A settant'anni scopre lo skateboard, a ottantacinque torna sull'isola giapponese dove era stato prigioniero per localizzare i resti dei marines suoi compagni di cella negli anni della prigionia. Oggi Zamperini ha 95 anni, e vive ancora.

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