Libreria Torriani di Luigi Torriani (foto di Nicola Vicini)

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mercoledì 28 marzo 2012

Le bugie del marketing


Martin Lindstrom, "Le bugie del marketing. Come le aziende orientano i nostri consumi" (Hoepli, pagg. 250, rilegato, euro 19,90).


Martin Lindstrom, ex guru (pentito) del marketing (è stato consulente, tra gli altri, di Mc Donald's, Procter & Gamble e Microsoft), oggi paladino delle battaglie in difesa dei consumatori, analizza e spiega i legami tra il nostro inconscio, le tecniche di marketing e l'impulso ad acquistare, e ci racconta su quanti e su quali trucchi, bugie e trappole psicologiche si regge la battaglia senza esclusione di colpi tra le aziende per accaparrarsi il maggior numero di consumatori. Come certe aziende alterano le formule dei loro prodotti per generare dipendenza fisica in chi li consuma, come sfruttare e alimentare la paura per vendere di più, come raccogliere di nascosto le tracce che lasciamo su internet per rintracciare dettagli anche intimi della nostra vita privata da usare poi per tarare offerte conformi al nostro profilo psicologico, come e quando utilizzare l'erotismo e i corpi maschili e femminili nelle pubblicità, cosa ci dicono le neuroscienze e gli studi di risonanza magnetica e neuroimaging sulle reazioni del nostro cervello di fronte a un determinato messaggio pubblicitario. Più in generale: come si costruisce una pubblicità di successo? Come fanno gli esperti di marketing a "fregarci" puntulamente? Illuminante per esempio il caso delle campagne pubblicitarie del deodorante Axe negli Stati Uniti (pagg. 70-77).


"Prendendo le mosse dalle conclusioni del classico 'I persuasori occulti' di Vance Packard, scritto oltre cinquant'anni fa, questa inchiesta incendiaria ci presenta i persuasori occulti del ventunesimo secolo e ci spiega perché sono più insidiosi e diffusi che mai. (...) Lettura irrinunciabile per il consumatore informato di oggi, 'Le bugie del marketing' ci insegna a difenderci dai giganti globali che cospirano per strapparci i nostri sudati guadagni"

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