Domenica 30 gennaio, ore 18 Libreria Torriani (Canzo, via Brusa 6/8)
Letture su Gesù
Incontro con l'attore Filippo Prina
“E’ esistito un solo cristiano, ed è morto sulla croce”, F. Nietzsche
Letture dal libro “Vita di Gesù” dello scrittore Ferruccio Parazzoli e dal testo “Il Pozzo di Giacobbe. Raccolta di preghiere da tutte le fedi” a cura della teologa Adriana Zarri.
Il percorso proposto segue gli ultimi momenti della vita di Gesù – il processo e la morte – attraverso il racconto, le poesie, i salmi e i canti della tradizione cristiana (e non solo) della Pasqua.
Gesù visto come esempio della fatica dell’uomo a confronto con la propria realtà, la società, i compagni di vita. Gesù come figura di uomo tra gli uomini esplorata dal punto di vista più terreno possibile, per riflettere sulla sua figura divina a confronto con il più doloroso evento nella vita umana: la morte. Il processo e la ricerca della verità da parte di Caifa e di Ponzio Pilato, il rapporto con Pietro e Giuda, la resurrezione del Cristo come mistero più grande e celebrazione terrena del potere di Dio.
Che cosa può insegnare la storia di un grande uomo vissuto più di duemila anni fa alle persone che vivono nell'epoca presente? Cosa c'è di universale nella storia dell'uomo Gesù? Che cosa di lui continua a vivere, rivivere ed evocare emozioni ancora oggi?
Ferruccio Parazzoli
Nato a Roma nel 1935, ha pubblicato numerosi romanzi, tra i quali Il giro del mondo (finalista Campiello 1977), Carolina dei miracoli (1979, pubblicato per la prima volta a puntate su Famiglia Cristiana), Uccelli del paradiso (finalista Campiello 1982), Il giardino delle rose (cinquina Premio Strega 1985). Tra le opere di argomento religioso: Indagine sulla crocifissione (1982), Gesù e le donne (1989), Io credo? (1995), Adesso viene la notte (1998),Vita di Gesù (1999).
Adriana Zarri
Teologa italiana nata nel 1919 e morta il 18 novembre del 2010. Ha vissuto per lunghi periodi in stato di eremitaggio in alcuni cascinali della campagna piemontese. Ha collaborato con L'Osservatore Romano, con la casa editrice Studium e con il periodico Micromega. Nel 1995 le è stato conferito il titolo di Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana. Tra le sue opere: Vita e morte senza miracoli di Celestino VI (2008), Dodici Lune (1989), Nostro Signore del deserto (1991), Erba della mia erba (1998), Impazienza di Adamo (1964).
Filippo Prina
18 Gennaio 1985, Canzo
Laurea Magistrale in Recitazione presso la Manchester Metropolitan University, ha collaborato, negli ultimi due anni, con la compagnia polacca Song of the Goat, vincitrice del maggior riconoscimento internazionale di teatro al Fringe Festival di Edimburgo e organizzatore del pluripremiato Brave Festival a Wroclaw; ha studiato e prodotto spettacoli con compagnie sia a Milano che in provincia di Como, in teatri e festival lombardi.
Membro dell’Associazione Culturale Mobeel, ha avviato nel 2010 la prima scuola di teatro a Canzo: Pericolo di Divertimento; ha collaborato con la compagnia Svedese Awake Project nell’estate 2010, nella gestione del Brave Kids Festival a Wroclaw, PL, festival internazionale per gruppi teatrali di ragazzi, dove sono intervenuti giovani da Zimbabue, Nepal, Ruanda, Polonia, Svezia, Cecenia.
Ha insegnato nell’anno 2008-2009 al laboratorio di teatro nell’Istituto Comprensivo di Asso con 9 gruppi, sviluppando personali metodi d'insegnamento del teatro con i bambini.
Ha compiuto spedizioni di ricerca teatrale su Flamenco e cultura Gitana in Andalusia nel gennaio 2010, e nell'Agosto dello stesso anno sui giochi, ritmi, canti e balli dei bambini della “Province du Nord” nello stato africano del Camerun.
Ha frequentato il Laboratorio di teatro G. Mauri di Erba, dove ha partecipato a spettacoli come L’Inferno di Dante, Amleto frammenti, Gorge Dandin di Moliere.
