Maledetto Baudelaire!

Novità in libreria: Jean Teulé, "Maledetto Baudelaire!" (Neri Pozza, pagg. 434)

Per Lombroso, il suo ritratto mostrava talmente «il tipo del megalomane» che chiunque «l’avrebbe indovinato pazzo». Per Gottfried Benn, era un tossicodipendente che attestava con certezza che il genio non è salute, ma malattia, frutto di «tutto ciò che tende a incompatibilità, squilibrio, imbastardimento». Su Charles Baudelaire (1821-1867) esiste una vasta letteratura che attinge al legame indissolubile tra genio e follia, tra degenerazione della vita biologica, per dirla alla Benn, e altezza dello spirito, della purezza dell’arte.

Jean Teulé indica l’infanzia come scena dell’insanabile ferita psicologica inferta al piccolo Charles Baudelaire. Da chi? Da Caroline Archimbaut-Dufays, la madre le cui carezze inebriano il bambino e che, dopo la morte del padre, il vecchio François Baudelaire, si getta nelle braccia di un bell’ufficiale di trentanove anni. È la brusca apparizione dell’anormale, il dolore che accompagnerà il gracile Charles per il resto dei suoi giorni. 

Ricordiamo che la Libreria Torriani (Canzo, via Brusa 6/8 - vendita LIBRI, CD, VINILI E LP, DVD, BLU RAY) è aperta da martedì a sabato dalle 9 alle 12.30 e dalle 15 alle 19.30 (GIORNI DI CHIUSURA DOMENICA E LUNEDÌ). Vi aspettiamo!