Novità in libreria: Gaja Cenciarelli,
"A scuola non si muore" (Marsilio, pagg. 256)
A
scuola non si fuma, a scuola non si beve alcol, a scuola non si alza
la voce e non si alzano nemmeno le mani, a scuola si insegna prima di
tutto il rispetto, a scuola non ci sono differenze, soprattutto a
scuola non si muore. Come tutte le intenzioni e i buoni propositi,
anche quello di tenere la morte lontana dalle aule scolastiche
fallisce miseramente per Margherita Magnani, che insegna Inglese in
una scuola della periferia romana frequentata da studenti della
periferia romana con famiglie che vivono nella periferia romana,
abbandonate dalla politica e sostenute, quando lo sono, da traffici
vari e spesso illeciti. Così, quando la mattina successiva al
consiglio di classe il professor Giuliano Colagrossi viene trovato
morto e con le mani amputate sul pavimento di un’aula, Margherita
Magnani decide di indagare. Non che l’insegnante abbia una
particolare tensione investigativa; anzi, è di quelle che nei film
dell’orrore, quando si avverte un rumore dalla cantina, per l’ansia
si precipitano a vedere, e non tornano più. L’unica tensione della
Magnani è la fede. Ma non è una faccenda religiosa, la Magnani
crede in alcuni esseri umani, e cioè nei suoi studenti e nelle sue
studentesse. E infatti, quando al professor Colagrossi e alle mani
tagliate si aggiungono altri cadaveri, sempre professori mutilati, e
la tensione tra corpo docente e studenti cresce, saranno proprio la
Magnani e i suoi studenti a trovare il filo che lega i corpi morti a
un passato che lo è ancora di più.
Ricordiamo che la Libreria Torriani (Canzo, via Brusa 6/8 - vendita LIBRI, CD, VINILI E LP, DVD, BLU RAY) è aperta da martedì a sabato dalle 9 alle 12.30 e dalle 15 alle 19.30 (GIORNI DI CHIUSURA DOMENICA E LUNEDÌ). Vi aspettiamo!
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