Novità in libreria: Gabriele Ranzato,
"Eroi pericolosi. La lotta armata dei comunisti nella
Resistenza" (Laterza, pagg. 416)
In molti scritti sulla
Resistenza sono indicati come autori di attacchi ai tedeschi o
vittime dei loro rastrellamenti ‘i partigiani’, senza altra
specificazione. Ma in gran parte dei casi si trattò di partigiani
comunisti, la cui connotazione politica in seguito è rimasta spesso
sotto traccia. Nel dopoguerra fu il loro stesso partito a inglobarli
nella sua visione della guerra di Liberazione come ‘guerra di
popolo’ combattuta da un ampio fronte antifascista quasi
indifferenziato. E questo è accaduto ancora di più dopo il crollo
dell’URSS, quando la forte impronta comunista sulla lotta armata
antitedesca apparve una macchia capace di cancellarne i meriti.
Questo non è un libro di semplice rivendicazione di quei meriti. Ne
illustra alcuni, tra cui soprattutto la creazione dal nulla del
nucleo essenziale dell’ʽesercito partigiano’, le Brigate
Garibaldi, opera di pochi militanti, capaci però di attrarre tanti
volontari disposti a battersi contro i nazifascisti. Accanto alle
loro imprese ne vanno però considerati anche i limiti, riconducibili
agli obiettivi politici del loro gruppo dirigente, deciso ad
attribuirgli, nonostante il loro carattere guerrigliero, compiti di
un vero esercito regolare capace di presidiare vaste ‘zone libere’.
Ricordiamo che la Libreria Torriani (Canzo, via Brusa 6/8 - vendita LIBRI, CD, VINILI E LP, DVD, BLU RAY) è aperta da martedì a sabato dalle 9 alle 12.30 e dalle 15 alle 19.30 (GIORNI DI CHIUSURA DOMENICA E LUNEDÌ). Vi aspettiamo!
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