Novità in libreria: Paolo Grillo e Aldo A. Settia, "Eserciti e guerre nel Medioevo" (il Mulino, pagg. 372)
Apparentemente, se li si confrontano con le guerre mondiali e totali del Novecento o con le iper-tecnologie delle guerre odierne, i lontani conflitti armati dell’età medievale, anche le più impegnative giornate campali, i cozzi dei duelli cavallereschi, lo scontro delle milizie cittadine, le “battagliole”, potrebbero sembrare piccola cosa. Per le società medievali, invece, portare in campo milizie urbane ben armate e addestrate era questione di eccezionale complessità.
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