Novità in libreria: Alessandro Vanoli, "Primavera. La stagione inquieta" (il Mulino, pagg. 268)
La primavera è prima di tutto ciclo terrestre, equinozio, risvegliarsi di sensi e di corpi, di fiori, erbe, insetti, uccelli, in un'ansia di desiderio dove tutto sembra rimandare in realtà a qualcosa di più antico e profondo: forse alle origini del mondo, a quella natura primordiale alla quale ci lega la nostra stessa biologia.
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