In libreria: Luigi Inzaghi, "Bordelli e casotti milanesi. Viaggio nei luoghi della prostituzione" (Meravigli, pagg. 144)
Quando le case chiuse erano aperte... a Milano erano numerose. Le più frequentate, quelle del Bottonuto e del Verziere, avevano nomi meneghini quali El Serrali, El Tramway, El Cilinder. Non meno famose erano quelle della Vetra e del vicolo Laghetto, che non potevano però gareggiare alla pari con altre più costose, come quelle delle vie Fiori Chiari, Venini, San Pietro all'Orto... Poi, nel 1958, la Legge Merlin sancì la soppressione delle case di tolleranza.
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