Novità in libreria: ZYGMUNT BAUMAN, "Per tutti i gusti. La cultura nell'età dei consumi" (Laterza, pagg. 148)
Bisogna disfarsi di ogni rigido standard e di ogni pignoleria, accettare tutti i gusti con imparzialità, la ‘flessibilità’ delle preferenze, nonché il carattere temporaneo e non consequenziale della scelta. Non si tratta tanto dello scontro tra un certo gusto (raffinato) e un altro (volgare), quanto tra l’essere onnivori e l’essere univori, tra la disponibilità a consumare tutto e la selettività schizzinosa.
Nessun commento:
Posta un commento