Evgenji Zamjatin, "Noi" (nuova edizione, Voland, pagg. 288)
Torna nelle librerie per l'editore Voland (precedenti edizioni italiane Feltrinelli 1990, Lupetti 2007) questo romanzo scritto tra il 1920 e il 1922 dallo scrittore russo Evgenji Zamjatin (1884-1937) e considerato il grande testo precursore di "1984" di Orwell (1949).
"...osserverei come, in tempi di internet, l’invasività dei mezzi di controllo preconizzata dallo scrittore nel 1919-20 rimanga — o torni — prepotentemente attuale, specie se coniugata con la lobotomia — non dirò ‘televisiva’, ma più genericamente ‘da schermo’ — a cui tutti, chi più o chi meno, siamo sottoposti o ci sottoponiamo. (...) rimarcherei che Noi — battezzato e ribattezzato più volte: antiutopia, utopia negativa, distopia o, addirittura, anti-antiutopia — conserva intatto il suo fascino di ‘ritratto futuribile’ anche qualora lo si svincoli dal contesto che gli era più cronologicamente prossimo — quello della neonata società comunista — e lo si riallacci, per esempio, a istanze di carattere fantascientifico, a noi relativamente vicine..." (Alessandro Niero)
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